Con la morte di monsignor Paolo Rigon salgono a 167 i preti uccisi dal Covid

Verrà celebrato domattina, 1 dicembre, alle 8,30, nella cattedrale di San Lorenzo a Genova, il funerale di monsignor Paolo Rigon, 82 anni, Preside del Capitolo di San Lorenzo e Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico, morto due giorni fa all'Ospedale Galliera, dov'era ricoverato dopo la positività a Covid. A celebrare le esequie dell'alto prelato ligure sarà l'arcivescovo metropolita di Genova Monsignor Marco Tasca. Rigon riposerà nel cimitero di Staglieno.

Prelato d'onore di Sua Santità, monsignor Rigon è la 43esima vittima del Covid tra i sacerdoti italiani solo nell'ultimo mese, quando la seconda ondata della pandemia ha inizito a mietere centinaia di vittime al giorno. Un prezzo  altissimo quello patito dalle diocesi di tutta Italia, che ha fatto segnare dall'inizio della pandemia ben 167 morti in tutta Italia, registrati da febbraio ad oggi. Nelle ultime settimane il conto più alto l'ha pagato la Sicilia con ben 5 preti morti a pochi giorni di distanza,  tre a Palermo e due a Ragusa, dove l'ultimo a mancare è stato don Raffaele Campailla, ucciso dal coronavirus a soli 47 anni.