Condannati 14 no border per l'occupazione dei Balzi Rossi di Ventimiglia
Il processo si è concluso davanti al giudice Francesca Minieri di Imperia, con 14 condanne e 17 assoluzioni
Si è chiuso il processo per l'occupazione dei Balzi Rossi
Si è concluso, oggi, davanti al giudice Francesca Minieri di Imperia, con 14 condanne e 17 assoluzioni il processo in primo grado contro trentuno no border accusati dell’occupazione della pineta e della scogliera dei Balzi Rossi, a pochi passi dal confine italo-francese di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia.
I fatti risalgono al 2015
e riguardano la protesta dei centri sociali contro la chiusura delle frontiere, per la libera circolazione dei migranti in Europa. Erano accusati, a vario titolo, di occupazione di spazi privati e demaniali e e blocco stradale e sei anche di violenza privata per l’aggressione di un giornalista, che mentre stava effettuando alcune riprese nella zona è stato assalito con il lancio di pietre, seguito dalla richiesta di cancellare le registrazioni.
I nomi dei condannati
Gianni Balestra 3 mesi di reclusione
Davide Bragetti, 2 mesi e 15 giorni di reclusione
Desiree Ceccarini, 1 mese e 15 giorni di reclusione
Marco Giuntini, 1 mese e 15 giorni di reclusione
Anna Gregorutti, 2 mesi e 15 giorni di reclusione
Emanuela Lava, 1 mese e 15 giorni di reclusione
Caterina Napoli, 1 mese e 15 giorni
Nazario Pastucci, 3 mesi
Francesca Peirotti, 1 mese e 15 giorni
Pasquale Polimeni, 2 mesi e 15 giorni
Felice Rosa, 2 mesi e 15 giorni
Riccardo Rossetti, 1 mese e 15 giorni
Alexander Sasso, 1 mese e 15 giorni
Lorenzo Viale, 1 mese e 15 giorni
I nomi degli assolti
Sara Jaralla, Maria Laura Rosso, Sara Pezzera, Tiziana Pavone, Anselmo Mengacci, Guglielmo Mazzia, Jacopo Mascheroni, Marco Fornari, Giulia Fiscato, Rafael Campagnolo, Elisa Brigucci, Davide Bragetti, Paolo Biamonti, Francesca Becchetti, Elodie Balestra, Deborah Angrisani.
Fabrizio Tenerelli