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Consegnato alla ricercatrice Alice Bertaina il Parmurelu d'Oru 2022 di Bordighera

L’edizione 2022 è andata ad Alice Bertaina: “come rara eccellenza della nostra città che lavora con professionalità e rigore scientifico"

Consegnato alla ricercatrice Alice Bertaina il Parmurelu d'Oru 2022 di Bordighera
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All'ex chiesa anglicana la consegna del XV° Parmurelu d'Oru

E’ iniziata alle 18, nei locali dell’ex chiesa anglicana di Bordighera, la cerimonia di consegna del quindicesimo Parmurelu d’Oru, il riconoscimento che viene assegnato ogni anno al cittadino benemerito, che ha saputo portare in alto il nome della città attraverso la propria attività professionale, culturale o sociale.

L’edizione 2022 è andata ad Alice Bertaina: “come rara eccellenza della nostra città che lavora con professionalità e rigore scientifico nella ricerca oncologica pediatrica, prima a Roma e ora negli Stati Uniti”. Bordigotta d’origine, laureata con lode in medicina a Pavia, ha intrapreso la carriera professionale all’ospedale pavese del San Matteo, poi ha ottenuto una borsa di studio in trapianto delle cellule staminali ematopoietiche presso l’ospedale pediatrico “Bambin Gesù” di Roma, a fianco del professor Franco Locatelli, direttore del Dipartimento di Oncoematologia.

La dottoressa Bertaina ha conseguito il dottorato di ricerca

in Immunologia e Biotecnologia all’Università di Tor Vergata a Roma. “Proprio nella nostra capitale ha sviluppato una tecnica innovativa per la cura dei bambini oncologici. Grazie alla sua ricerca, non è più necessario trovare una persona compatibile per la donazione del midollo osseo, in quanto è sufficiente un genitore del paziente”, afferma Gisella Merello, presidente di giuria del Premio. Questo risultato, nato nei laboratori medici italiani, è stato riconosciuto così innovativo e meritevole, al punto di essere stato oggetto di interesse da parte della prestigiosa università di Stanford in California, nella cui struttura Alice è stata convocata per portare il suo esperto contributo in ambito sia ospedaliero sia di ricerca. L’importanza dello studio è dimostrato dal fatto che un dipartimento dell’università porta il suo nome (Bertaina Lab).

Nel 2015, Bertaina è stata chiamata, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante la Giornata contro il Cancro. Alice, visto gli altissimi risultati raggiunti nell’oncologia pediatrica con il successo del suo studio per la cura di malati, donando prospettive di salute a bambini colpiti da serie patologie è stata selezionata come giovane scienziata dall’Italian Scientists and Scholars of North America Foundation nel 2018. La sua profonda preparazione unita a determinazione e dolcezza l’ha fatta apprezzare e amare dai suoi colleghi e dai suoi pazienti. La giuria del Parmurelu d’Oru è onorata di aggiungere al suo palmares una ricercatrice così meritevole. La giuria del premio era composta, oltre che da Merello (presidente), anche da Romolo Giordano (vice); Davide Golzi, Luciana Trucco, Barvara Ciarlini, Roberta Cento Croce, Germano Mondino, Federico Bertaina e Vittorio ingenito (sindaco di Bordighera).

I VIDEO

ALICE BERTAINA

VITTORIO INGENITO

GISELLA MERELLO

ROMOLO GIORDANO

Parmurelu d'Oru 2022 premiazione
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Vittorio Ingenito
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Parmurelu d'Oru 2022 premiazione 2
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Gisella Merello
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alice bertaina parmurelu d'oru 2022
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