Pubblicato:
Aggiornato:
Contattata da "La Vita in Diretta" la vittima di ricatti hard di due ventimigliesi
L'uomo era finito nel mirino di Emanuele Alessandro Gandesi, 36 anni, titolare del negozio di computer e telefonia Pio Mobile di via Tenda e la sua complice Elisabetta Scali, di 25anni oggi entrambi ai domiciliari
Ha declinato l'invito a partecipare alla trasmissione Rai "La Vita in Diretta" la vittima di ricatti hard di due ventimigliesi. Come anticipato su La Riviera (in edicola qiuesta settimana) l'uomo era finito nel mirino di Emanuele Alessandro Gandesi, 36 anni, titolare del negozio di computer e telefonia Pio Mobile di via Tenda e la sua complice Elisabetta Scali, di 25anni oggi entrambi ai domiciliari.
Il fatti
Tra il 2016 e il 2018 la vittima, un 49enne trevigiano titolare di un bar a Montebelluna, ha versato diverse somme di denaro alla coppia intemelia dietro la minaccia di rendere pubbliche immagini hard scambiate con una ragazzina minorenne. Un raggiro a tutto tondo, in quanto la ragazza non era minorenne, era appunto Elisabetta Scali, all’epoca 22enne.
Una nuova vita
Oggi l'uomo si è rifatto una vita riaprendo un bar nella sua Montebelluna che sta andando molto bene e sembra solamente voler dimenticare questa brutta faccenda. Per questo motivo ha declinato l'invito alla seguitissima trasmissione pomeridiana.
