Controlli dei Carabinieri: sei arresti e tre espulsioni
I pattugliamenti intensificati in vista dell'afflusso di turisti sul litorale del circondario bordigotto

Con l’avvio della stagione estiva e l’incremento del flusso turistico lungo il litorale del ponente ligure, i Carabinieri della Compagnia di Bordighera hanno intensificato l’attività di controllo del territorio, con particolare attenzione ai reati di natura predatoria. Ecco il bilancio dei controlli dei carabinieri.
Controlli dei Carabinieri: cinque arresti per furto a Bordighera
«Nel corso dell’ultima settimana - si legge in una nota stampa del Comando provinciale della Benemerita -, l’attività preventiva e repressiva ha portato a sei arresti e a tre provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale, a conferma dell’efficacia delle misure adottate per garantire la sicurezza di residenti e turisti. In due distinte operazioni, cinque persone di nazionalità straniera sono state sorprese nel tentativo di compiere furti in abitazioni. Nel primo caso, due individui sono stati colti nel giardino di una villa mentre cercavano di forzare una porta finestra. Grazie al tempestivo intervento dei militari, sono stati bloccati e arrestati. Per uno dei due, regolare sul territorio, è stato disposto l’obbligo di dimora e il divieto di uscire in orario notturno; l’altro, irregolare, è stato espulso e trasferito al CPR di Torino».
Nel secondo episodio, soiegano i militari, tre soggetti sono stati sorpresi all’interno di un’abitazione privata. Anche in questo caso, il tentativo di fuga è stato vano: arrestati e processati per direttissima, sono stati condotti in carcere dove restano detenuti.
Un arresto per spaccio e tre espulsioni
Nel medesimo arco temporale, i Carabinieri hanno inoltre arrestato un altro cittadino straniero sorpreso a spacciare sostanze stupefacenti nelle ore serali, nell’ambito della movida locale. Completano il bilancio settimanale due ulteriori provvedimenti di espulsione nei confronti di stranieri irregolari e con precedenti penali. Gli stessi sono stati accompagnati dai Carabinieri, in collaborazione con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Imperia, al CPR di Torino per l’esecuzione delle misure.