Cordoglio della Massoneria di Sanremo per il poliziotto eroe Beltrame

Un manifesto è stato affisso a Sanremo per ricordare il 45enne poliziotto eroe che ha sacrificato la propria vita trucidato dai terroristi a Carcassonne

Cordoglio della Massoneria di Sanremo per il poliziotto eroe Beltrame
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Cordoglio nella massoneria sanremese per il poliziotti eroe Arnaud Beltrame

Un manifesto è stato affisso a Sanremo per ricordare il 45enne deceduto la scorsa settimana

Anche la massoneria sanremese esprime il suo cordoglio per la morte del poliziotto francese Arnaud Beltrame, tenende colonnello della Gendarmerie, di cui si scopre oggi la sua appartenenza alla Massoneria.

Beltrame, 45 anni,  si era offerto come ostaggio in cambio di una donna durante l'attentato che ha colpito la tranquilla cittadina di Carcassonne, nel sud della Francia, la scorsa settimana.

L'attentatore, poi ucciso dai gendarmi, aveva sparato contro il  Beltrame che è morto qualche ora dopo in ospedale.

La Massoneria Sanremese, R.L. Mazzini 98, R.L. Cremieux 761, R.L Bruno Guglielmi 1002, R.L. Lando Conti 1058, R. L. I Persistenti 1172, R.L. Pietro Donato 1323 - si legge in un manifesto affisso nelle strade cittadine - si stringe intorno ai Fratelli Francesi in questo tragico momento.

Sul numero in edicola questa settimana de La Riviera un dossier sulla massoneria e l'intervista esclusiva al nuovo  Maestro venerabile della Massoneria di Sanremo

"Il fratello francese Arnaud Beltrame con il suo straordinario gesto e sacrificando la propria vita ha dimostrato, al di là del ruolo istituzionale e del senso del dovere in una situazione così drammatica, l’altruismo e la virtù che i massoni hanno come patrimonio genetico nel loro Dna - dichiara il Gran Maestro Stefano Bisi - Un libero muratore ha sacrificato la vita, la libertà, l’onore e la dignità di tutti. Egli possiede la forza di adempiere, in ogni occasione, ai doveri del proprio stato nei confronti della Società e della Famiglia e sa esercitarla con disinteresse non fermandosi né davanti ai sacrifici, né davanti alla morte.

"Il fratello Arnaud, tenente colonnello della gendarmeria francese - prosegue Bisi -  con grande coraggio ha voluto opporsi alla barbarie con il cuore infiammato d’amore per la difesa dei propri simili. Perché per un libero muratore tutti sono fratelli. Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani abbruna i labari nel ricordo di questo eroico e giusto fratello e si stringe in catena attorno ai familiari e ai fratelli francesi".

Commenti
luciano

Il Colonnello Arnaud Beltrame ci ricorda, in occasione della Santa Pasqua, il sacrificio di nostro Signore Gesù Cristo.

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