«Pro Pal del mondo unitevi. Nel giorno della mobilitazione nazionale in favore del destino dei palestinesi, spuntano come funghi striscioni e magliette che alimentano in Italia un clima di odio e intolleranza». Lo dichiara all’Ansa il senatore sanremese Gianni Berrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Giustizia a Palazzo Madama, condividendo anche sui social uno scatto di una maglietta con un logo che ricorderebbe quello delle Brigate Rosse l’organizzazione terroristica di sinistra attiva durante gli Anni di Piombo, che avrebbe indossato uno dei manifestanti.
Senatore Berrino denuncia la maglia delle Brigate Rosse a Imperia
«Tra le foto scattate durante il corteo di Imperia compare, ad esempio, un attivista che indossa una maglia con scritto ‘Brigate’ e stella a cinque punte. Un modo palese di evocare le brigate rosse» aggiunge il senatore parlando del corteo in occasione dello sciopero generale proclamato da USB, che oggi ha percorso Imperia per chiedere il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza – un conflitto costato la morte a quasi 200mila civili, circa la metà minori – e per fornire supporto alla Global Sumud Flotilla, la flotta di imbarcazioni civili diretta verso la Striscia per rompere l’assedio dell’esercito israeliano e consegnare aiuti umanitari alla popolazione stremata.
«Totale contiguità della sinistra con frange eversive e pericolose»
«È inaccettabile e vergognoso che si fomenti in questo modo ostilità verso la democrazia. La sinistra abbia il coraggio di condannare questa ennesima dimostrazione di chi siano effettivamente le figure che difendono la causa palestinese – ancora il senatore – . La foto conferma poi la totale contiguità della sinistra con frange eversive e pericolose. Centri sociali e collettivi rinsaldano la loro complicità con chi minaccia il regolare corso democratico nel nostro Paese».
Vivace – eufemisticamente -il dibattito scaturito nei commenti, alcuni sopra le righe.