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Covid fobia: tutti in fila per un tampone rapido, ma il 10-12% è positivo
I centri analisi della provincia di Imperia sono stati presi d'assalto in questi ultimi giorni da centinaia di cittadini che, sulla scorta delle ultime allarmanti notizie sui contagi, vogliono effettuare il tampone antigenico rapido per sapere se sono positivi al covid19.
Code fuori dai centri analisi per fare il tampone rapido
Che si tratti di fobia è giusto fino a un certo punto, visto che in alcuni centri - è il caso ad esempio del laboratorio analisi di Bordighera - il 10-12 per cento di chi si sottopone a tampone, risulta positivo.
Clientela diversificata nel corso della mattinata
"Abbiamo deciso di effettuare questi esami fuori orario - spiega il dottor Massimo Garoglio -. Dalle 7.30 alle 10.15, accogliamo chi deve effettuare un qualsiasi prelievo del sangue; dalle 10.15 alle 12.15 circa, chi invece vuole il tampone". La presentazione nel centro può avvenire sia su invito del medico, che per spontanea volontà.
Entra chi non è ancora sintomatico
"Non bisogna però mostrare i sintomi: come febbre e tosse, perché in quei casi - prosegue il medico - c'è un altro iter da seguire". Nel giro di una ventina di minuti si conosce l'esito del tampone, ma l'utente viene avvisato nel pomeriggio con una telefonata. "Nel caso in cui sia positivo - conclude Garoglio - chiamiamo il paziente, che a sua volta deve contattare il medico di famiglia e informiamo l'Asl. Per fortuna, i nostri pazienti risultati positivi, finora non hanno avuto grossi problemi a causa del virus".
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