Cpr: sempre più concreta ma non ancora ufficiale la scelta dell'ex Camandone
Al momento non c’è ancora una conferma ufficiale sulla scelta del ministero dell’Internoma le riserve potrebbero essere sciolte a breve
Il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo ha incontrato oggi il comitato “No Cpr” composto in prevalenza dagli amministratori dei Comuni del Golfo Dianese, sulla possibilità, sempre più concreta, che venga aperto un Centro di permanenza per i rimpatri, proprio nell’ex caserma militare Camandone di Diano Castello, in provincia di Imperia.
Al momento non c’è ancora una conferma ufficiale sulla scelta del ministero dell’Interno
ma le riserve potrebbero essere sciolte nelle prossime ore. L'ipotesi di un Cpr nel Dianese era già trapelata nell'ottobre scorso, dopo la visita del ministro dell'interno Matteo Piantedosi a Ventimiglia e Imperia. All'indomani dell'annuncio di un Cpr in Liguria e della possibilità di aprirlo proprio alla Camandone, indiscrezione quest'ultima trapelata negli ambienti politici, era nato il comitato.
Fabrizio Tenerelli