Cpr: Tar respinge ricorso Comune Diano Castello contro Prefettura per negato accesso agli atti

Il Tar Liguria ha rigettato per irregolarità della notifica e e per i motivi ritenuti infondati il ricorso presentato dal Comune di Diano Castello contro la Prefettura di Imperia (e altri enti) per annullare il provvedimento con cui lo stesso ufficio territoriale di governo, nel luglio scorso, aveva negato l’accesso alla documentazione riguardante l’ipotesi di realizzare un Cpr nell’ex caserma Camandone.

La Prefettura fece sapere di aver respinto l’istanza

“In quanto preordinata ad un controllo generalizzato dell’operato dell’Amministrazione dell’Interno - si legge nella sentenza - essendo l’istanza espressamente finalizzata a verificare se il centro in questione rispetterà i requisiti previsti dal decreto-legge 19 settembre 2023, numero 124”.

Inoltre, si contestava che i documenti di cui era stata chiesta l’esibizione

“Riguardano una struttura strumentale alla tutela dell’ordine pubblico e alla prevenzione della criminalità; essi sarebbero, dunque, sottratti all’accesso (…)”.

Da parte sua, il Comune ha impugnato il provvedimento

evidenziando l’interesse a conoscere le caratteristiche della struttura “Al fine di intraprendere le iniziative necessarie a fronteggiare le esigenze connesse alla realizzazione dell’opera” come (viabilità, rete idrica e fognaria, assunzione di personale della polizia municipale e via dicendo. Dopo un’accurata disquisizione legislativa, alla fine il giudice ha respinto il ricorso, condannato il Comune di Diano al rimborso delle spese processuali.

Fabrizio Tenerelli