CRESCONO POVERI E MIGRANTI: IN 3 ANNI ALLA CARITAS 440MILA EURO
Ventimiglia - Il Comune di Ventimiglia ha varato un contributo complessivo di 440mila euro per sostenere la Caritas, nel periodo tra gennaio 2017 e settembre 2019. All'origine del provvedimento che prevede un importante stanziamento, figura l'aumento della povertà ma anche dei migranti. In questa maniera, alla fine, saranno i ventimigliesi a dover “tirare la cinghia” per mantenere i tanti stranieri, che (a rotazione) si fermano al confine con la Francia.
"Premesso che il fenomeno della povertà, anche in virtù della forte crisi, è in costante aumento - scrive il dirigente generale Rino Taggiasco, nella determinazione 52 - con un continuo scivolamento verso il basso di fasce sempre più ampie di popolazione".
E poi. "I fenomeni migratori, soprattutto quelli collegati alla fuga da guerre, persecuzioni, fame, deprivazioni, hanno raggiunto nell'ultimo anno, livelli altissimi; il numero di senza tetto italiani e comunitari continua ad aumentare in modo esponenziale; occorreva, pertanto, programmare interventi mirati ad affrontare le problematica in modo complessivo, anche con l'apporto del Terzo Settore, attraverso una progettazione rivolta alla realizzazione di servizi, interventi, iniziative, azioni, progetti finalizzati al contrasto della povertà, sostegno al reddito familiare, inclusione sociale, lavorativa ed abitativa, accoglienza ed erogazione di servizi a bassa soglia per persone senza dimora, sensibilizzazione/educazione della cittadinanza sui temi che riguardano problematiche sociali e solidarietà, cooperazione allo sviluppo, solidarietà internazionale e pace, coinvolgimento delle fasce giovanili".
Nel dettaglio. Tre i contributi: due da 160mila euro, dal gennaio al dicembre 2017 e 2018 e un terzo contributo da 120mila euro, da gennaio a settembre 2019. Per il 2017 e 2018 abbiamo: 56.496,04 come quota parte e il restante quale quota variabile; per il 2019 abbiamo: 42.372 come quota parte e il restante quale quota variabile.
Con questo non vogliamo assolutamente dire che i soldi siano destinati solo ai migranti, ma i migranti sono "inclusi" nel prezzo che devono pagare i cittadini.