Crisi idrica: frazioni di Imperia senz'acqua, allarme anche sulle alture di Sanremo
Centinaia di abitanti delle frazioni di Moltedo, Sant’Agata, Montegrazie, e Artallo e del vicino Comune di Pontedassio, sono senz’acqua
Il guasto di una conduttura della sorgente di Rezzo ha lasciato centinaia senz'acqua
Centinaia di abitanti delle frazioni di Moltedo, Sant’Agata, Montegrazie, e Artallo, a Imperia e del vicino Comune di Pontedassio, sono senz’acqua, a causa della rottura in almeno quattro punti della conduttura che parte dalla sorgente di Rezzo, nell’entroterra imperiese. Da ieri, stanno lavorando gli operai di Rivieracqua (il gestore unico in provincia di Imperia del ciclo integrato delle acque) che hanno organizzato un servizio di rifornimento idrico alla popolazione tramite autobotti.
A quanto pare, non sarebbe stato possibile individuare tempestivamente il guasto
in quanto la conduttura era stata coperta, negli anni, da circa tre metri e mezzo di terra. Ma non è tutto. Oltre al danno, come si dice, anche la beffa. In seguito al guasto, infatti, si è pure verificata una perdita di acqua e in un periodo di siccità come quello attuale, rappresenta un problema in più da risolvere.
Da Rivieracqua si apprende che, salvo imprevisti
le perdite dovrebbero essere riparate entro domani sera; anche se non si escludono nuovi guasti. Nel frattempo, i tecnici stanno valutando misure compensative, legate non solo alla rottura dell’acquedotto, ma anche al calo di produttività delle sorgenti legato alla siccità. Un fenomeno che nelle ultime ore sta interessando, con sempre maggiore insistenza, anche le immediate alture di Sanremo. In questo caso Rivieracqua potrebbe ricorrere al potenziamento delle sorgenti di Vignai e Argallo (sopra Taggia e Sanremo), attraverso l’interconnessione degli acquedotti.