Da domani cambiano le regole sul green pass
Dai mezzi di trasporto alle scuole: ecco le modifiche che entreranno in vigore dal primo settembre relative al green pass.
Entreranno in vigore domani, primo settembre, le modifiche alle regole per la gestione del certificato sanitario verde, che attesta di aver ricevuto una dose di vaccino anti Coronavirus, entrambe, un certificato di guarigione dal Covid o di aver effettuato un tampone negativo risalente non oltre alle 48 ore precedenti.
Green pass: al via per i trasporti a lunga percorrenza
Il green pass diventerà obbligatorio per i mezzi di trasporto pubblici a lunga percorrenza, ossia: aerei, treni ad alta velocità, treni intercity o intercity notte, traghetti e autobus interregionali. Fanno esclusione i trasporti pubblici locali, come autobus, metro, funicolari cittadine, tram eccetera.
Obbligo anche in classe
Da domani green pass obbligatorio anche per il personale scolastico: insegnanti, tecnici, bidelli e assistenti amministrativi. Con cinque giorni di assenza non giustificata, scatta l'interruzione del rapporto di lavoro e la sospensione dello stipendio. Inoltre, il certificato sarà obbligatorio anche per gli studenti universitari che assistono a lezioni in presenza. Resta l'obbligo della mascherina in classe dai 6 anni in su.
Altre regole
Resta invariato invece il modus operandi per quanto riguarda bar e ristoranti (richiesto per le consumazioni seduti al chiuso), cinema, al teatro e a tutti gli spettacoli al chiuso, in palestra, ai centri benessere, ai parchi tematici, ai centri sociali e culturali (con esclusione dei centri educativi per l’infanzia), alle sale scommesse, sale bingo e casinò, ai musei, nelle sagre, negli stadi, ai congressi, ai grandi eventi e ai concorsi pubblici.