DA GIOCATORE DELL'ARGENTINA A PRETE/ LA BELLA STORIA DI DON NUCCIO GARIBALDI, SACERDOTE A 61 ANNI
Santo Stefano al Mare - Non è cosa inusuale che futuri sacerdoti abbiano, prima dei voti, svolto una vita del tutto normale. Persino Bergoglio prima di diventare prete e poi Papa Francesco nei suoi anni di gioventù era un ragazzo normale con una fidanzata e una grande passione per il tango e il calcio.
A Santo Stefano al Mare vive da sempre Antonio Garibaldi, da tutti conosciuto come Nuccio. Figlio degli storici tabaccai del paese, Nuccio ha fatto mille lavori e per qualche tempo ha addirittura venduto sigarette dietro il bancone del negozio di famiglia. Per un certo tempo è stato anche un giocatore dell'Argentina Arma
"Conosco don Nuccio da molto tempo essendo quasi coetanei - ha dichiarato a La Riviera il sindaco di Santo Stefano Di Placido - è una storia molto bella quella di Garibaldi. Laureato a Genova si è sempre adattato a fare di tutto, Nel 1978 è stato anche consigliere comunale durante il periodo della giunta Filippi. Da giovane ha svolto una vita del tutto normale - continua il sindaco - ha avuto anche le sue storie sentimentali e devo dire che il suo percorso di fede è stato anche tormentato come spesso accade. Da giovane è stato ordinato diacono poi aveva lasciato perdere quella strada salvo poi riprenderla negli ultimi anni. Siamo molto felici per lui"
Sabato l'ordinazione nella Parrocchia della Madonna Miracolosa di Taggia e domenica la prima Messa a Santo Stefano. "Come amministrazione abbiamo organizzato un rinfresco per lui in piazza e gli doneremo una Stola molto significativo per il suo Mistero come un pastore che si porta dietro le sue pecore"
Don Nuccio, che in questi giorni è a Lourdes, tornerà a Santo Stefano domani sera in tempo per la sua ordinazione. Vicino a lui ci saranno le sorelle, il fratello e l'anziana madre.
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