PRIMO CASO IN CITTA'

Da Nizza a Ventimiglia per comprare le sigarette, denunciato dalla polizia locale

Contestato oggi a Ventimiglia il primo art. 650 a carico di cittadino francese di Nizza in città senza giustificato motivo

Da Nizza a Ventimiglia per comprare le sigarette, denunciato dalla polizia locale
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Denunciato un francese

Due francesi che erano venuti in Italia per acquistare sigarette, spinti dal prezzo decisamente più a buon mercato, sono stati denunciati, oggi, dalla polizia locale di Ventimiglia in base all'articolo 650 del codice penale, ovvero l'inosservanza di provvedimento dell'autorità. I cittadini francesi, infatti possono entrare nel nostro Paese, soltanto per giustificato motivo: di salute, di lavoro o di necessità.

I due automobilisti (uno dei quali fermato sul lungomare) hanno detto agli agenti di essere venuti per comprare alcune "stecche", anche in previsione delle restrizioni in Francia, pertanto è scattata la segnalazione all'autorità giudiziaria. I poliziotti hanno fermato pure altre persone, che hanno motivato i propri spostamenti, dicendo di dover assistere gli anziani genitori. Le autocertificazioni così saranno controllate.

Dal Comune avvertono

Chi esce e viene fermato deve quindi auto dichiarare per qual emotivo non è a casa. Se il motivo non è valido scatta la denuncia penale ex art. 650, che prevede che chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità, in questo caso con il decreto del presidente del consiglio dei ministri dell’11 marzo che, ove non incompatibile richiama anche quelli dell’8 e 9 marzo, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a duecento sei euro.

Se si autocertifica poi un motivo falso, si aggiunge anche la condanna penale per dichiarazioni mendaci. I controlli sono effettuati dalla Polizia Locale, come in questo caso, ma anche da tutte le altre Forze dell’ordine.

Il sindaco Sculino consiglia

Il sindaco Scullino consiglia di non uscire di casa se non è propri necessario. Invita a farlo non solo per le conseguenze penali come possono derivare ma soprattutto per senso civico. Il prossimo passaggio del Governo, se non ci autodiscipliniamo, sarà la chiusura totale. Il contagio deve essere fermato, dichiara Scullino.

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