Detenuto con diversi precedenti per truffa ed estorsione suicida in carcere a Sanremo
Stando a quanto ricostruito, l'uomo si sarebbe tolto la vita con un lenzuolo legato alla grata del bagno. E' stato un agente ad accorgersi
Un detenuto del carcere di Sanremo si è suicidato
Un detenuto italiano, di 49 anni, recluso nel carcere di Sanremo, appartenente al circuito "Sex Offender" si è impiccato, la scorsa notte. L'uomo era stato condannato per estorsione aggravate e reiterate ed era accusato di una lunga serie di truffe ai danni di anziani. Proprio per questo motivo era stato associato a questa specifica sezione, che non comprende soltanto chi ha commesso reati a sfondo sessuale nei confronti di donne. Stando a quanto ricostruito, l'uomo si sarebbe tolto la vita con un lenzuolo legato alla grata del bagno.
E' stato un agente, durante un'ispezione delle celle ad accorgersi che l'uomo non era a letto, mentre gli altri detenuti dormivano. Così è entrato in bagno e si è trovato davanti al fatto compiuto. "Nulla da fare per il detenuto, che ha deciso di evadere la scorsa notte dalla vita terrena - afferma il segretario regionale della Uil Polizia Penitenziaria, Fabio Pagani - malgrado gli immediati soccorsi della polizia penitenziaria e del personale sanitario".
"Il carcere di Sanremo conta oggi 242 detenuti e rappresenta l'istituto critico della Liguria, caratterizzato da un sovraffollamento, carenza nell’organico della Polizia Penitenziaria e una disorganizzazione senza precedenti - prosegue Pagani -. Unica notizia confortante, è il fatto che a fine mese il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria invia 26 Nuovi agenti della polizia penitenziaria. Un segnale dovuto, che non colma la grave carenza, ma che fa ben sperare per il futuro".