Detenuto massacrato di botte, salta messa del vescovo in carcere a Sanremo
La messa del vescovo per salutare l'arrivo del nuovo cappellano, è saltata in seguito all'ondata di violenza
La messa avrebbe dovuto tenersi nel primo pomeriggio
La messa del vescovo diocesano, che avrebbe dovuto tenersi nel primo pomeriggio, presso le carceri di Valle Armea, a Sanremo, per salutare arrivo del nuovo cappellano, è saltata a causa dell’aggressione di un detenuto nordafricano, che a quanto si apprende sarebbe stato picchiato da un gruppo di carcerati, per motivi ancora in fase di accertamento. A denunciare l’episodio di violenza, l’ennesimo nello stesso penitenziario, è l’Unione dei Sindacati della Polizia Penitenziaria (Uspp).
L’aggressione si è consumata, durante l’ora della socialità
ma in mattinata ci sarebbero stati i primi screzi, nel corso di una partita di calcio. “Un detenuto massacrato di botte viene trasportato d’urgenza al pronto soccorso, probabilmente si tratta di un regolamento di conti tra fazioni di detenuti - si legge in una nota dell’Uspp -. La tensione continua a essere altissima, i poliziotti penitenziari si sentono abbandonatati a sé stessi, senza una guida. Infatti crescono i casi di patologie ansiogene tra il personale”.