Devastati dagli incendi almeno 40 ettari, si indaga per dolo su Verezzo e Badalucco
Le fiamme sarebbero state appiccate in più punti, ma resta da capire quanti inneschi sono stati utilizzati e dove
Le fiamme sarebbero state appiccate in più punti
I carabinieri forestali stanno indagando per dolo in merito ai due incendi divampati: il primo in località Verezzo, nell’entroterra di Sanremo; il secondo tra Taggia e Badalucco, in valle Argentina, all’altezza delle ex cave San Giorgio. Le fiamme sarebbero state appiccate in più punti, ma resta da capire quanti inneschi sono stati utilizzati e dove.
Riguardo il bilancio degli ettari bruciati
le stime ancora molto sommarie parlano di una trentina per il rogo di Verezzo, che è scollinato a Ceriana (zona Mainardi e monte Colma) e una decina per quello di Badalucco.
Che possa trattarsi di un incendio doloso ne è sicuro il sindaco di Ceriana, Maurizio Caviglia: “E’ sicuramente doloso, perché da solo non si accende un fuoco, poi in due zone diverse, sembra veramente fatto apposta”. Una quarantina i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento dei due roghi, adiuvati dai mezzi: canadair ed elicotteri.
Fabrizio Tenerelli