Dieci anni dopo il delitto: una messa per ricordare Antonella Multari

All'omelia del parroco era presente la madre dei Antonella, Rosa Tripodi, sostenuta da familiari e amici. Una breve cerimonia, durante la quale don Collecchia ha ricordato Antonella come: "Un seme che si ravviva nei nostri ricordi".

Dieci anni dopo il delitto: una messa per ricordare Antonella Multari
Pubblicato:

A dieci anni dall'assassinio

Una messa per ricordare Antonella Multari

"Ricordiamo Antonella, una ragazza morta in maniera tragica e violenta". Con queste parole, citando il vangelo (12:24) di Giovanni, don Umberto Collecchia, parroco di San Rocco, a Vallecrosia, alle 18, ha ricordato Antonella Multari, la commessa di 32 anni (ne avrebbe compiuti 33, tre giorni dopo), accoltellata e uccisa, il 10 agosto del 2007, dall'ex fidanzato Luca Delfino, che le tese un agguato in via Volta, a Sanremo.

Presente la madre Rosa Tripodi

All'omelia del parroco era presente la madre dei Antonella, Rosa Tripodi, sostenuta da familiari e amici. Una breve cerimonia, durante la quale don Collecchia ha ricordato Antonella come: "Un seme che si ravviva nei nostri ricordi". Fu proprio sull'onda di quell'efferato omicidio, per il quale Delfino è stato condannato a 16 anni di reclusione (che sta scontando nel carcere genovese di Pontedecimo) che il governo varò la legge sullo "stalking".

L'avvocato di Delfino: "Lo andrò a trovare"

Antonella, infatti, fu la prima vittima "accertata" di una interminabile serie di persecuzioni. "Devo andare presto a trovarlo in carcere", è il laconico commento dell'avvocato Riccardo Lamonaca, raggiunto al telefono in ferie, difensore del killer. Su Delfino si era detto che potrebbe molto presto iniziare a beneficiare di permessi premi per gli sconti sulla pena dovuti alla "buona condotta". La madre di Antonella, che oggi è scoppiata in lacrime, durante la cerimonia, in passato si era più volte dimostrata preoccupata da una possibile scarcerazione di Delfino, per le minacce ricevute in passato.

Seguici sui nostri canali
Necrologie