Diocesi apre a Ventimiglia due appartamenti per accogliere donne e bambini stranieri
Un centro di accoglienza temporanea per famiglie di stranieri, soprattutto donne e bambini, è stato aperto dalla diocesi a Ventimiglia Alta

La Diocesi destina 2 alloggi per famiglie di stranieri
Un centro di accoglienza temporanea per famiglie di stranieri, soprattutto donne e bambini, è stato aperto dalla diocesi in una dependance del palazzo vescovile di via Lascaris, a Ventimiglia Alta. Si tratta di due appartamenti che possono accogliere due o più famiglie di passaggio, quindi per una breve permanenza.
"Nell'ambito del più generale fenomeno migratorio - spiega il vescovo Antonio Suetta - abbiamo riscontrato il passaggio, qui al confine, di famiglie provenienti da Asia e Medioriente, soprattutto Siria, Iraq, Afganistan e Pakistan. Troviamo spesso donne e bambini costretti a trascorrere la notte all'aperto, pertanto abbiamo cercato di dare una risposta a questa situazione di emergenza".
Il centro di accoglienza gestito dalla Caritas
Il centro, gestito dalla Caritas Intemelia, sarà inaugurato il prossimo 16 dicembre, in concomitanza con l'inizio della Novena. "Ogni anno organizziamo sempre un gesto simbolico - conclude Suetta - che richiami il tema dell'accoglienza legato al Natale. In questo caso inaugureremo questa nuova struttura aperta dal mese di novembre".