Domani l'impatto di Tiangong I con la nostra atmosfera

C'è anche la Liguria,in particolare la nostra provincia, tra le zone d'Italia che, seppure con modeste probabilità,potrebbero ricevere i resti di Tiangong I, la stazione spaziale cinese in picchiata verso la Terra. L'impatto degli ultimi frammenti è previsto intorno alle 11:26. L'Italia occidentale come possibile scena di questo canto del cigno astronomico, ma le previsioni in realtà parlano di maggiori probabilità da Firenze in giù. In questi casi, davvero, è difficilissimo fare previsioni concrete. Dopo l'impatto con il primo strato, a 120 chilometri di altitudine, restano circa 45 minuti di tempo per fare i calcoli.

In picchiata verso la terra

In effetti la navicella ha fatto impazzire gli astronomi di tutto il pianeta: seriamente, è stata definita nell'ordine "una supposta impazzita", "una incognita da otto tonnellate" e per descrivere la sua ultima parabola gli esperti (davvero) hanno usato termini come "ruzzolare" e "tombolare" sullo Stivale. In realtà la navicella in picchiata verso la crosta terrestre è parte di un grande piano: la rottamazione low-cost di una delle stazioni spaziali più avanzate del pianeta. Avendo concluso la sua parabola operativa, la stazione ha perso il controllo e si appresta ad essere "catturata" dall'orbita gravitazionale terrestre. Un oggetto che sfreccia attraverso l'atmosfera a velocità spaventose ha buone probabilità di essere totalmente incenerito prima di toccare il suolo, ma non si sa mai, dopotutto Tiangong (palazzo Celeste) è stata costruita proprio per resistere alle intemperie siderali.

I consigli della Protezione Civile

Anche se il governo cinese parla di questo "rientro" come di uno spettacolo innocuo gentilmente offerto all'Italia, la Protezione Civile Nazionale ha diramato alcune direttive per prendere degli accorgimenti, premesso che ogni giorno circa 50 mila tonnellate di materiale di "scarto" si schianta regolarmente sul pianeta senza conseguenze. Gli edifici sono più sicuri che l'esterno, i frammenti non causeranno crolli. Evitare tetti, solai e ultimi piani perché pur non comportando lo sbriciolamento dello stabile i pezzi potrebbero causare danni. Sarà necessario tenersi lontani da vetrate e finestre. Molto importante: se un frammento dovesse raggiungere il suolo tenersi ad almeno 20 metri da esso ed avvertire immediatamente le autorità. Come ogni frammento reduce da un volo di 120 chilometri attraverso lo spazio cosmico e l'atmosfera terrestre, sarà altamente radioattivo.

La stazione spaziale

La stazione spaziale Tiangong I è, o meglio era, lunga 10,4 metri e alta, nel punto massimo, 3,5 metri. Nata come laboratorio per esperimenti e punto di attracco nello spazio siderale per le navette Shenzhou, fu lanciata nel 2011, dopo un ritardo di un anno sulla data di lancio prevista. Il progetto è un tassello di una componente molto importante del programma spaziale cinese, il programma 921-2 che vuole una stazione spaziale da 20 tonnellate (come il Mir) in orbita per il 2022, con il modulo Tiangong a supporto logistico di rifornimento e attracco per le navette Shenzhou.