Don Bezzone domani la prima messa a Oneglia: il suo messaggio ai fedeli

Don Bezzone farà ufficialmente il suo ingresso domani, domenica 30 settembre, nella basilica di San Giovanni Battista a Oneglia: il suo saluto

Don Bezzone domani la prima messa a Oneglia: il suo messaggio ai fedeli
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Don Bezzone farà ufficialmente il suo ingresso domani, domenica 30 settembre, nella basilica di San Giovanni Battista a Oneglia.

Domani la prima messa di don Bezzone a Oneglia

Monsignor Ennio Bezzone alla guida della parrocchia coadiuvato da don Dario Ottonello. Prende il posto di don Ruffino, che ha lasciato dopo oltre vent'anni di servizio. Monsignor Bezzone arriva da Pietra Ligure e celebrerà la sua prima messa in San Giovanni nel pomeriggio alle ore 16. Il nuovo parroco ha voluto scrivere un messaggio ai suoi fedeli, di cui riportiamo alcuni stralci. Su La Riviera in edicola questa settimana la lettera completa.

Il saluto ai fedeli

"Cari parrocchiani, vi indirizzo il mio primo saluto e la mia prima parola. Intendo salutarvi tutti e ciascuno in attesa di potervi presto incontrare di persona per le strade della città. Saluto chi fino a ora vi ha custoditi nell’amore del Signore, Mons. Mario Ruffino, che tutti insieme ringraziamo per quanto ha fatto in oltre vent’anni di ministero in mezzo a voi.

Un pensiero di amicizia e una mano tesa rivolgo ai sacerdoti della città con i quali sto per iniziare questo tratto di cammino. Insieme a don Dario cercheremo di mettere tutte le nostre forze per servire questa comunità parrocchiale che, pur non conoscendo ancora, da molti mesi è nel mio cuore e nella mia quotidiana preghiera di prete. Saluto il mondo della cultura. Un pensiero caloroso e affettuoso lo rivolgo alle famiglie, ai giovani e ai ragazzi.

Desidero anche rivolgere il mio pensiero ai più poveri: per cosa potremo, faremo la nostra parte insieme. Rivolgo un affettuoso abbraccio agli ammalati e ai sofferenti.

Infine, ma non in ultimo, desidero salutare coloro che vivono lontani dalla Chiesa, che non condividono le nostre idee, la nostra stessa fede o che nel percorso tortuoso della vita se ne sono allontanati, magari anche a motivo della non sempre buona testimonianza e coerenza dei cristiani. A queste persone, che forse sono disinteressate o distratte riguardo al mio arrivo, vorrei dire che sono qui.

Cari Onegliesi, fatemi posto nei vostri cuori! Ho bisogno che mi vogliate bene che mi accogliate così come sono, e che crediate nel bene che già vi voglio".

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