Donna sbranata, l'Asl precisa "I soccorsi non sono arrivati in ritardo"
"Medico e infermiere si sono verricellati direttamente dall'elicottero"
Circa quaranta minuti, durante i quali un vicino coraggioso ha tenuto a bada il rottweiler che mercoledì pomeriggio ha sbranato e ucciso la sorellastra del padrone, Patrizia La Marca, 53 anni, dipendente dell'Eurospin di Roverino a Ventimiglia, sulla cui salma è stata disposta l'autopsia. Il tempo che si è rivelato necessario per l'arrivo dei soccorsi, in una zona impervia, che ha visto medico e infermiere, a bordo dell'elicottero Grifo, verricellarsi tempestivamente per soccorrere la donna dilaniata. Le precisazioni dell'Asl, i soccorsi non erano in ritardo.
Donna sbranata "I soccorsi non erano in ritardo"
«A seguito di alcune voci e notizie in merito ad un presunto ritardo dei soccorsi- scrivono dall'Asl- relativo alla donna sbranata da un cane nelle campagne di Soldano avvenuto mercoledì 5 aprile, Asl1 specifica quanto segue: Al momento dell'arrivo dei soccorsi, ossia ambulanza, automedica 118 ed elicottero “Grifo”, questi ultimi due arrivati simultaneamente sul luogo dell'aggressione, è bene precisare che le tempistiche legate al soccorso sono state in linea con i protocolli del 118».
«Inoltre- specificano- all'arrivo dei soccorsi, il cane era già stato neutralizzato e quindi il personale sanitario ha potuto prestare immediatamente i primi soccorsi alla donna ferita. Vista anche la non praticità della zona, il fatto è avvenuto in aperta campagna, dall'elicottero “Grifo” si sono vericellati un medico ed un infermiere per soccorrere in modo più tempestivo la donna ferita che per via delle gravissime lesioni subite da parte del cane è spirata all'arrivo all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.