Due inchieste sulla cattura del 25enne evaso in manette dall'ospedale di Sanremo

Due inchieste sulla cattura del 25enne evaso in manette dall'ospedale di Sanremo
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Due inchieste giudiziarie, una della Procura di Imperia e l'altra Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Per La Liguria, sono state aperte in merito all'evasione di Abdelhamid Salmane, 25 anni, l'immigrato marocchino, in carcere per tentato omicidio, che ieri mattina nel piazza antistante il reparto di radiologia dell'ospedale Borea, di Sanremo, ha tirato una spallata a un agente della polizia penitenziaria, dopo essere sceso dal "cellulare", scappando con le manette ancora in dosso.

Il nordafricano è stato poi catturato, verso le 20, sempre nella città dei Fiori, da una pattuglia della polizia stradale. Il particolare è emerso, stamani, in una conferenza stampa, alla presenza del Questore di Imperia Cesare Capocasa; del dirigente regionale della Polizia Stradale, Carlotta Gallo; del dirigente Imperiese, Gianfranco Crocco e del dirigente del Provveditorato dell'amministrazione Penitenziaria, Liberato Guerriero.

"La nostra inchiesta sarà gestita da un ufficio ispettivo del Dipartimento per capite la dinamica dei fatti e per porre in essere dei correttivi, dove necessario - ha affermato Guerriero -. E' un'attività che si svolge tutti i gironi, quella dell'accompagnamento dei detenuti in ospedale, per accertamenti che non si potevano fare in istituto".

Prosegue: "C'erano quattro detenuti: nel momento in cui sono rientrati i primi due - ancora Guerriero - si è verificato l'episodio". Nel corso della fuga è stato ferito anche un agente, raggiunto da un calcio che Abdelhamid gli ha sferrato, mentre cercava di scavalcare una rete di recinzione del parcheggio dell'ospedale. Il poliziotti ha riportato lesioni guaribili in 15 giorni.

L'inchiesta giudiziaria è per evasione, lesioni e resistenza e bisognerà attendere la conclusione degli accertamenti, prima di conoscere eventuali indagati.

Il venticinquenne, con numerosi precedenti alle spalle, aveva un fine pena al 2030. Nel 2012, a Genova, dove risiedono i suoi fratelli, aveva rapinato un gruppo di giovani italiani, fuori da un locale notturno, utilizzando un grosso coltello e ferendo due di loro.

LA VIDEO INTERVISTA A LIBERATO GUERRIERO

PARLANO CARLOTTA GALLO, GIANFRANCO CROCCO E GLI AGENTI CHE HANNO CATTURATO IL GIOVANE

LA CONFERENZA STAMPA

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Evasione Sanremo conferenza stampa Imperia Abdelhamid Salmane Liberato Guerriero
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Evasione Sanremo conferenza stampa Imperia Abdelhamid Salmane Gianfranco Crocco
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Evasione Sanremo conferenza stampa Imperia Abdelhamid Salmane Carlotta Gallo
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