E' consentito recarsi all'autolavaggio. Ecco perché
Assolavaggisti Confesercenti: "Il lavaggio dell'auto necessario ad assicurare l’igienizzazione dei veicoli con cui le persone si spostano per esigenze lavorative"
Molti si stanno chiedendo se le nuove norme in vigore dal 4 maggio, per l'emergenza Covid-19, consentono operazioni specifiche, come il lavaggio dell'auto. E' consentito recarsi all'autolavaggio? A sgombrare il campo dai dubbi - richiamandosi a quanto riportato nell'ultimo DPCM - è l'Assolavaggisti, aderente a Confesercenti. E la risposta è "Sì, è consentito perché è inserita tra le attività di “Manutenzione di autoveicoli” (cod. 45.20) comprese nell’allegato 3 al DPCM 10.4.2020 e successivi".
"L’attività di lavaggio auto - spiega Assolavaggisti - è stata considerata dal legislatore essenziale perché ritenuta necessaria ad assicurare l’igienizzazione dei veicoli con cui le persone si spostano per comprovate esigenze lavorative, per motivi di salute o per situazioni di necessità. Ogni autolavaggio quindi è disponibile per chiunque usi il veicolo per i predetti motivi ed ha l’esigenza di igienizzare le superfici esterne e interne, anche per limitare il rischio di contrazione dell’infezione".
I limiti, tuttavia, sono chiariti nelle FAQ pubblicate sul sito del Governo nell’area “Decreto #IoRestoaCasa”: “… lo spostamento è ammesso, purché nei limiti del tragitto più breve. Le attività commerciali aperte vanno considerate essenziali in base alla normativa emergenziale vigente, perciò l’acquisto dei beni e servizi da esse erogati si configura in termini di necessità. Conseguentemente, tale ragione di spostamento, in caso di eventuali controlli, dovrà essere dichiarata nelle forme e con le modalità dell’autocertificazione e comunque dovrà sempre essere rispettata la distanza interpersonale di almeno 1 metro da ogni altra persona”.
Un’altra FAQ precisa che: “le auto possono essere utilizzate da più passeggeri solo se si rispetta la distanza minima di un metro. Non è possibile andare in due in moto, non essendo possibile la distanza minima di un metro. Questi limiti non valgono se i mezzi sono utilizzati solo da persone conviventi”.
Assolavaggisti precisa infine che: "bisogna mantenere il distanziamento interpersonale di sicurezza anche nell’area dove si svolgono i nostri servizi ed è consigliabile l’uso di mascherine e di guanti, salvo gli obblighi definiti con specifiche Ordinanze regionali più restrittive. Ricordiamo, infine, che andranno osservate le misure igienico-sanitarie previste ai sensi del DPCM in vigore".