E' morto "il marine" Marco Bonamico, leggenda ligure del basket italiano

E' morto questa notte, ma la notizia è stata diffusa dalla famiglia solo poche ore fa,  il “Marine”, Marco Bonamico, uno dei più grandi giocatori italiani di tutti i tempi. "Aveva 68 anni ed era ricoverato da più giorni all’ospedale di Bellaria - sottolinea la Federazione italiana bakset in una nota stampa -  Ha lasciato un ricordo positivo come atleta e come uomo in ogni realtà che lo ha visto protagonista".  Due scudetti con la Virtus era stato un punto fermo della grande nazionale italiana di Sandro Gamba, con la quale  aveva vinto gli Europei 1983 e l'argento alle Olimpiadi di Mosca 1980.

Il cordoglio della Fip di Giovanni Petrucci

Il presidente FIP Giovanni Petrucci, commosso e colpito dalla notizia, a titolo personale e a nome della pallacanestro italiana, è vicino alla famiglia, alla signora Clara e alla figlia Elena, e ne condivide il cordoglio.

Marco Bonamico - 2,01 metri - che si era gudagnato sul campo il soprannome di "Marine" - non era stato solo un top player, ma anche presidente GIBA e della Legadue e commentatore televisivo con la RAI: nel 2004 aveva commentato i Giochi Olimpici di Atene e la medaglia d’argento della Nazionale insieme a Franco Lauro.

"Una carriera intensa la sua - aggiunge la Fip -  due scudetti (in epoche diverse) con la Virtus Bologna, fra cui quello della stella nel 1984, due Coppe Italia, ma anche un’importante carriera in Nazionale (151 presenze e 777 punti) con l’Argento dei Giochi Olimpici di Mosca nel 1980 e l’Oro Europeo di Nantes.
Aveva giocato anche con Fortitudo Bologna, Mens Sana Siena, Olimpia Milano, Basket Napoli, Forlì e Udine. Aveva promosso la pallacanestro in tutte le forme e modalità. È stato un pioniere del 3X3"

Il cordoglio del presidente della Regione Liguria Marco Bucci

“La Liguria e lo sport italiano perdono oggi una figura straordinaria, il cui nome resterà per sempre nella storia della pallacanestro. Marco Bonamico, genovese di nascita, è stato un campione autentico, capace di lasciare un segno profondo sia sul campo – con due scudetti, due Coppe Italia, un argento olimpico e un oro europeo – sia fuori dal parquet, nelle vesti di dirigente sportivo e telecronista. La sua passione, la sua competenza e la sua umanità lo hanno reso un punto di riferimento per generazioni di sportivi. La Liguria lo ricorda con affetto e riconoscenza, anche per l'impegno profuso nel promuovere i valori dello sport nella nostra regione. Alla sua famiglia e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato va il più sentito cordoglio dell’intera Giunta regionale”. Così il presidente di Regione Liguria Marco Bucci, ricordando Marco Bonamico, giocatore genovese di pallacanestro scomparso nella notte a 68 anni.