E' un giardiniere di Bordighera l'automobilista picchiato a Sanremo. Il racconto

E’ un giardiniere di Bordighera l’uomo, che stamani in corso Cavallotti, a Sanremo, all’incrocio con strada San Martino, è stato aggredito da uno scooterista diciottenne, in seguito a una lite stradale.

L’uomo si trovava alla guida della propria vettura

quando per cause in fase di accertamento, il giovane si è fermato, è sceso e dopo averlo insultato lo ha aggredito. “Mi ritrovo con uno zigomo e un polso fratturato, trenta giorni di prognosi e l’impossibilità di lavorare nel momento in cui c’è più da fare - racconta -. Ero con mio figlio in auto e stavamo andando a vedere per un lavoro. Ad un certo punto, il pullman davanti a me si è fermato: ho messo la freccia per superarlo, ho controllato che non arrivasse nessuno e ho iniziato la manovra. Ma quando mi stavo spostando verso destra, è arrivato un ragazzino in scooter il quale ha niziato a insultarmi, dicendo che non avevo messo la freccia”.

L’automobilista cerca di mostrare al giovane

che la freccia è ancora in azione e sembra tutto finito lì, ma poco dopo se lo ritrova davanti conto scooter. “E’ sceso dallo scooter tenendo sempre il casco in testa ed ha cominciato a prendere a calci e pugni la mia macchina - prosegue l’uomo  -. Mi ha spaccato uno specchietto, così sono sceso e gli ho detto di smetterla”.

Ma il ragazzino anziché finirla, gli sferra un ceffone

“Siccome era giovane e poteva essere mio figlio, gli ho dato un pizzicotto sulla guancia e gli ho detto di andarsene, altrimenti avrei chiamato i carabinieri”.

A quel punto, però, il giovane gli sferra un pugno in faccia e lui cade a terra svenuto. Pure il figlio, sceso per prestare soccorso al padre e per accertarsi che il diciottenne non scappasse, si è preso un pugno. Il sessantenne dovrà essere visitato dal chirurgo maxillo-facciale dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure per valutare la frattura allo zigomo.

Fabrizio Tenerelli