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Ecco il piano di Regione Liguria per le prossime fasi della vaccinazione

Fase 3: tutto pronto per le prove generali

Ecco il piano di Regione Liguria per le prossime fasi della vaccinazione
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Il responsabile della prevenzione di Alisa, Filippo Ansaldi, ha illustrato - nella conferenza stampa sull'andamento della pandemia - i prossimi passi della campagna vaccinale contro il Covid - 19 di Regione Liguria.

 

 

"Il piano dipende dai vaccini che riceviamo"

"Il piano di vaccinazione che sta partendo - spiega - dipende dai vaccini che riceviamo. Programmazione non facile alla luce dei continui cambiamenti: in 9 giorni sono arrivate 12 modifiche di consegne. Stiamo terminando la fase 1 stretta: in questo momento abbiamo in parallelo la fase 1 allargata (operatori sanitari e comunità che non rientrano nelle RSA ma in cui abbiamo osservato un pesante impatto del virus) e la fase 1 che riguarda gli over 80 che prevediamo terminerà agli inizi di maggio. Verso la fine di aprile sarà possibile cominciare la prenotazione delle categorie ultrafragili".

 

 

Fase tre della campagna

"La fase 3 - continua Ansaldi - partirà a breve con le categorie prioritarie individuate dai documenti di indirizzo del Ministero: personale docente e non docente, forze armate e di polizia, personale polizia dei penitenziari e detenuti, polizia locale, protezione civile, uffici giudiziari, luoghi di comunità e altri servizi essenziali."

 

Il piano

"Il personale docente - afferma - e non docente dal 9 marzo dovrà rivolgersi al proprio medico, così come la polizia locale e gli appartenenti agli uffici giudiziari mentre gli appartenenti ai corpi di polizia dovranno rivolgersi a loro referenti interni perché, in base a interlocuzioni in corso con le prefetture, la vaccinazione verrà effettuata per la maggior parte all'interno dei corpi stessi. Siamo in attesa di chiarimenti dal Ministero perché vengano meglio individuate le altre categorie essenziali."

 

Le prove generali

"È previsto che i medici di medicina generale provvedano anche alla vaccinazione dei vulnerabili dai 18 ai 65 anni; successivamente si occuperanno anche degli altri 18-65enni che non senza specifici fattori di rischio. Lunedì 8 ci saranno le prove generali per il sistema informatico e da martedì 9 potranno cominciare le prenotazioni in base alla quale sarà predisposta l'agenda delle vaccinazioni. "

 

" La circolare del Ministero arrivata il 23 ha precisato - racconta Ansaldi - che il vaccino Astrazeneca può essere somministrato anche ai soggetti tra i 55 e 65, o meglio è raccomandato tra i 18 e i 65 anni e ai soggetti vulnerabili. Attualmente la raccomandazione non si estende ai soggetti estremamente vulnerabili (o ultravulnerabili)".

 

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