Ecco le nuove strette annunciate da Conte
Chiusi musei e mostre, dimezzati i posti nei mezzi pubblici. Zone rosse a seconda della fascia di rischio
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato alla Camera le nuove restrizioni previste nel prossimo dpcm che sarà in vigore presumibilmente da mercoledì 4 novembre. "L'Italia non ha i numeri elevati di contagi che hanno gli altri paesi - ha spiegato il premier - la seconda ondata è partita più a rilento qui nel nostro paese. La capacità dei nostri ospedali e delle terapie intensive è stata incrementata notevolmente e non è ancora sotto pressione, dunque non abbiamo la necessità di ricorrere ad un lockdown generalizzato". Secondo il premier "il quadro è peggiorato rispetto alla prima ondata", ma oggi "fino al 95% per cento delle persone presentano sintomi lievi". I ricoverati nei reparti di terapia intensiva negli ospedali italiani, stando ai dati di ieri, sono comunque 1939, cioè "poco più della metà dei posti letto attivati grazie alle forniture del governo con il commissario strarordinario", ha osservato Conte.
Assieme ai comitato tecnico scientifico è stata stilata una lista di diverse variabili per calcolare la gravità dei contagi nelle varie realtà italiane. Dunque non solo il famoso Rt ma anche il numero di pazienti sintomatici, non gravi o completamente senza sintomi, il numero dei posti letto occupati e quelli liberi e altri fattori ancora. Seguendo questi dati sono state stilate 3 fasce di gravità e a seconda del coefficiente di rischio calcolato le regioni o anche solo le province dovranno ricorrere a ulteriori restrizioni dettate dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Restrizioni valide per tutta l'Italia
- Chiusura di centri commerciali nei festivi e prefestivi tranne per i supermercati, farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccai all'interno.
- Chiusura spazi scommesse all'interno di altri esercizi
- Chiusura musei e mostre
- Dimezzato il numero di passeggeri nei mezzi pubblici
- Restrizioni per entrata e uscita dalle Regioni a elevato rischio
- Coprifuoco in serata
- Scuole secondarie passeranno interamente alla didattica a distanza