Controlli di vicinato, legalmente istituiti, per fronteggiare l’emergenza furti e attuare un filo diretto con le forze dell’ordine.
Il progetto è stato illustrato stamani, in un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica
presieduto dal prefetto di Imperia, Antonio Giaccari, che si è riunito in via straordinaria al Centro Falcone di Camporosso, piccolo centro della val Nervia, nell’immediato entroterra di Ventimiglia, per decidere quali strategie adottare a fronte dell’aumento dei colpi in ville e appartamenti, anche di altre località limitrofe del comprensorio, che hanno determinato una vera e propria caccia al ladro.
Il sindaco di Camporosso, Davide Gibelli
precisa che non si tratta di “ronde”, ma di un metodo ormai testato in altre località italiane per segnalare la presenza di persone sospette a un referente, il quale dopo aver filtrato quelle più meritevoli o attendibili, chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Nel corso dell’incontro è stata annunciata, a breve, la sottoscrizione di uno specifico protocollo di intesa.
Attraverso lo scambio tempestivo di informazioni e il monitoraggio del territorio
l’obiettivo è di migliorare la prevenzione dei reati. “Questo sistema, che si basa sulla partecipazione attiva dei residenti – afferma il primo cittadino – permetterà di sensibilizzare la comunità e favorire una maggiore attenzione collettiva verso situazioni sospette, migliorando il controllo e la prevenzione dei crimini”.
E aggiunge: “È fondamentale che, in momenti di emergenza come questo, le istituzioni lavorino insieme per garantire la sicurezza dei nostri cittadini e tutelare la serenità delle famiglie”.
Nel frattempo, sono state fornite garanzie per il rafforzamento del servizio di pattugliamento del territorio, con l’implementazione di misure immediate per intensificare la presenza delle forze dell’ordine sul campo.
LE DICHIARAZIONI DEL PREFETTO DI IMPERIA, ANTONIO GIACCARI
LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO GIBELLI