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ESCLUSIVA: SANREMESE SCOPRE A 46 ANNI DI AVERE 7 FRATELLI E DECIDE DI INCONTRARLI
Sanremo - Ci sono storie che sembrano uscite dalla fantasia di uno scrittore di fine ottocento e che invece sono spaccati di vita reale. Quella che stiamo per raccontarvi è particolarmente emozionante.
Anita (il nome è di fantasia per tutelarne la privacy) è una donna di 46 anni che da oltre 30 vive a Sanremo. Laureata ha un lavoro che ama e un compagno che sta per sposare. Una donna soddisfatta della sua vita ma con una forte curiosità su tutto ciò che riguarda la sua prima infanzia dal momento che è stata adottata all’età di due anni. «Chissà se avrò dei fratelli o delle sorelle» è stata negli anni la domanda che si faceva Anita. E a novembre la sua curiosità è stata soddisfatta e la giovane sanremese ha scoperto di avere non un solo fratello ma ben sette.
Signora Anita quando ha deciso di cercare i suoi fratelli?
«Non nascondo che la curiosità c’è sempre stata ma solo a novembre scorso ho deciso di cercarli seriamente. Ho fatto una ricerca «incrociata» con il mio paese di origine in Brianza e in breve sono venuta a conoscenza del mio cognome di nascita e dei dati dei miei genitori biologici».
Come li ha contattati?
«Ammetto di essere stata molto «impulsiva». Tramite facebook sono riuscita a trovare un fratello di seconde nozze e gli ho chiesto se conoscesse la signora Filippa, ossia mia mamma biologica. Mi ha risposto che sì era sua mamma e da lì il gioco è stato semplice. Lui ne ha parlato con sua sorella che sapeva dalla sorellastra ossia mia sorella di sangue di tutta la storia della nostra famiglia e così in breve ci siamo sentite telefonicamente. La cosa divertente è che in un paio di giorni ho scoperto di avere sette fratelli uno solo dei quali dato in adozione come me. A inizio anno, mi sono armata di coraggio, e ho contattato anche questo ultimo ragazzo»
Come hanno preso la notizia di avere una sorella?
«Martina, la sorella maggiore sapeva già della mia esistenza perchè è stata la testimone di tutte le vicende che hanno costretto le assistenti sociali del tempo ad allontanare i figli più piccoli dando il via alle pratiche di adozione. Chi, pur sapendo di essere stato adottato non sapeva di avere sette fratelli era Giulio. Ma è stato felicissimo e ha voluto subito incontrarmi»
Ecco come è avvenuto l’incontro?
«Come detto Giulio è venuto subito a Sanremo. Siamo andati a cena ed è stato come se ci fossimo conosciuti da sempre. Una serata speciale».
Poi lei è andata a conoscere la sorella maggiore in Brianza. Ecco ci racconti le sue emozioni
«Indescrivibili. Vedere per la prima volta una sorella che in tutti questi anni si è tenuta dentro un dolore così forte è stato toccante. La sera stessa, tra l’altro, c’è stato un altro incontro. Si è presentato a cena anche Giulio del quale nostra sorella aveva perso le tracce da 44 anni Una storia incredibile. E il giorno dopo un’altra emozione. La mamma adottiva di nostro fratello per un certo periodo di tempo aveva tenuto nei fine settimana e in estate Martina e altri due fratelli. Poi quando la più grande aveva 11 anni il distacco definitivo. Fino a domenica quando finalmente si sono riabbracciate»
Ora come sono i rapporti? Avete intenzione di continuare a sentirvi?
«Si certo. Ora il nostro cammino sarà insieme. Ci sentiremo come fanno tutti i fratelli e le sorelle. Impareremo a conoscerci giorno per giorno, anche con i tre fratelli unilaterali. La più grande, Francesca, l’ho incontrata sempre domenica mentre tornavo a Sanremo»
Avrebbe preferito scoprire prima dell’esistenza dei suoi fratelli o pensa questo sia stato il momento giusto?
«Sono convinta sia stato questo il momento giusto. Ora siamo tutti adulti con le nostre famiglie, realizzati sul lavoro. Abbiamo le spalle larghe per affrontare un’emozione così forte senza che questa ci destabilizzi»
Chi le è accanto come ha partecipato a questa sua scoperta?
«Devo ringraziarli tutti. Mi sono sentita più forte. Un ringraziamento particolare va al mio fidanzato che mi ha sostenuto. Un grazie anche agli amici per la loro partecipazione alla mia gioia»
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