Estorsione da 2.800 euro, dopo il video hard su Messenger. Lui: "Fai pure, è tutta pubblicità"
Gli chiede l'amicizia Facebook da un profilo "fake", mostrando foto avvenenti e poi lo invita a registrare un video hard. Lui sa che in quel caso avrebbe potuto essere ricattato con la solita richiesta estorsiva del tipo: "I soldi o lo pubblico con tutti i tuoi amici".
Gli chiede l'amicizia Facebook da un profilo "fake", mostrando foto avvenenti e poi lo invita a registrare un video hard. Lui sa che in quel caso avrebbe potuto essere ricattato con la solita richiesta estorsiva del tipo: "I soldi o lo pubblico con tutti i tuoi amici".
Lui, tuttavia, sta al gioco e quando viene puntualmente ricattato, le risponde: "Pubblica pure, al massimo mi fai un po' di pubblicità". Protagonista è un Sanremese.
"Prima ho ricevuto un contatto da tale (...), la quale osé". E poi. "Di solito taglio corto ma, questa volta, sono stato al gioco di proposito per divertirmi un po' anch'io. Sapevo che mi avrebbe ricattato per non pubblicarlo e, infatti, mi ha chiesto 2.800 euro per non farlo".
Quindi: "Poi è scesa a 500. Dopo una serie di "tira e molla" l'ho liquidata dicendole che se voleva poteva tranquillamente pubblicare il tutto perché tanto non me ne importava niente. Anzi, al massimo mi faceva un po' di pubblicità...".