Estradato dalla Francia presunto fiancheggiatore del boss Marco Raduano

E’ stato estradato, oggi, in Italia dalle autorità francesi alla polizia di frontiera di Ventimiglia: un uomo accusato di aver favorito la latitanza del boss della mala garganica, Marco Raduano.

Sull’operazione di rimpatrio vige ancora il segreto istruttorio

Possiamo soltanto dire che Raduano risultava uno dei dieci latitanti italiani più pericolosi della lista Europol. Evaso il 24 febbraio del 2023 dal carcere di "Badu 'e Carros", nel Nuorese, venne arrestato mentre andava a mangiare in un elegante ristorante di Bastia, in Corsica, il primo febbraio dello scorso anno. La cattura era avvenuta grazie a un’operazione congiunta delle forze dell’ordine italiane e francesi, che hanno seguito le tracce lasciate da Raduano.

La rocambolesca evasione assunse clamore nazionale

L’uomo, infatti, si calò con un lenzuolo dal muro di cinta, dopo essere riuscito a uscire dal cortile interno della struttura. Questa mattina, la persona estradata è stata accompagnata da cinque auto di scorta negli uffici della polizia di frontiera di piazza della Libertà, a Ventimiglia, dove poi è stato preso in consegna alla penitenziaria.

Durante la latitanza in Corsica, il 24 agosto 2023

Raduano avrebbe partecipato all’omicidio del ristoratore francese Paul-Felix Paoli, ucciso nel parcheggio del ristorante Le Caravelle, sulla spiaggia di Poggio-Mezzana. Questo delitto sarebbe stato commesso per “restituire il favore” al gruppo criminale corso che lo aveva aiutato nella fuga e durante la latitanza.

Portato in Italia, il presunto fiancheggiatore è stato preso in consegna dagli agenti della polizia di frontiera diretti da Martino Santacroce.

Fabrizio Tenerelli