Falso medico all'ospedale di Bordighera: al via il dibattimento in tribunale
Si apre domattina (mercoledì 20), in tribunale a Imperia, il dibattimento nei confronti di Enrica Massone, 56 anni, di Torino
Si apre domattina (mercoledì 20), in tribunale a Imperia, il dibattimento nei confronti di Enrica Massone, 56 anni, di Torino, balzata agli onori della cronaca a fine estate dell’anno scorso come il “falso medico” che prestò servizio all’ospedale di Bordighera, nel periodo tra il 13 luglio e il 28 settembre del 2023.
E’ accusata di diversi reati, tra cui falso ideologico
esercizio abusivo della professione medica e truffa. Partiamo dal falso: nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, apparentemente sottoscritta a Milano, il 21 febbraio 2022, ha dichiarato di essere iscritta all’Albo dell’Ordine dei Medici del capoluogo lombardo e di essersi laureata in Medicina e Chirurgia, nel 1991, avendo successivamente ottenuto la specializzazione in Medicina Interna nel 1997.
La truffa deriva dal fatto di aver conseguito
“mediante condotta fraudolenta - si legge agli atti - la stipula di un contratto di prestazione d’opera professionale in qualità di medico con la società (…)” e di aver esercitato abusivamente la professione di medico “per la quale è richiesta una speciale abilitazione da parte dello Stato presso il Reparto di Medicina del Presidio Ospedaliero di Bordighera dal 13 al 16 luglio e dal 7 al 13 agosto 2023”.
Ma non è tutto. Tramite la stessa “condotta fraudolenta”
è anche accusata di aver stipulato un accordo “per il conferimento di un incarico Libero Professionale come medico con la società (…)” e di aver esercitato abusivamente la professione di medico “per la quale è richiesta una speciale abilitazione da parte dello Stato presso il Punto di Primo Intervento del Presidio Ospedaliero di Bordighera il 12 agosto, dal 20 al 22 settembre, e dal 27 al 28 settembre 2023”. L’imputata è difesa dall’avvocato Massimo Davi di Torino. Domani, all’apertura del dibattimento, è prevista la calendarizzazione delle udienze.
Cinque sono le parti offese
- Asl1 Imperiese, in persona del Direttore Generale
- Società Curamedica S.T.P. a R.L, con sede in Santa Agata dei Goti (BN), via Santisi, 6, in persona del legale rappresentante;
- Società Igea Salute Sri, con sede in Roma, in dei Monti Parioli, 6, in persona del legale rappresentante
- Università degli Studi di Milano-Bicocca in persona del Rettore legale rappresentante
- Ordine Provinciale dei Medici di Milano, con sede in Milano, via Lanzone, 31 in persona del Presidente
Fabrizio Tenerelli
Foto di Darko Stojanovic da Pixabay