Festini coca e squillo: spunta il nome dell'avvocato che accompagnava il notaio Biglia

Nella memoria depositata in procura, con la quale il notaio Piero Biglia di Saronno scagiona di fatto il vice presidente della Regione Alessandro Piana, si fa riferimento a un avvocato: "Non c'era Alessandro Piana con me quella sera a casa di Cristilli, ero con un noto avvocato di lungo corso, ma c'è stato alcun rapporto sessuale con le due ragazze presenti" ha chiarito in sostanza Biglia. E nelle scorse ore, dopo che la procura ha messo a disposizione degli indagati (e quindi dei loro legali) tutte le carte dell'inchiesta, emerge anche il nome dell'avvocato citato da Biglia: sarebbe Mauro Ferrando, che è tra l'altro presidente della Porto Antico Spa di Genova.

Ferrando e non Piana a casa di Cristilli l'1 marzo

Al momento Ferrando, sentito dagli organi di informazione genovesi, ha solo ammesso di conoscere e frequentare Cristilli, ma nega di aver preso parte a festini con droga e prostitute naturalmente. Tuttavia, se dalle carte emerge - come riportano i colleghi genovesi - che quell'1 marzo 2022 c'era Ferrando in compagnia di Biglia a mangiare sushi a casa di Cristilli (in compagni di due ragazze) non si capisce come sia saltato fuori il coinvolgimento anche di Piana. Forse un chiarimento definitivo da parte della Procura arriverà dopo l'audizione richiesta dal leader imperiese della Lega, che ha chiesto di essere interrogato per chiarire la sua posizione e verrà sentito probabilmente domani dal procuratore Nicola Piacente.

In ogni caso, il coinvolgimento dell'avvocato Ferrando (nella foto) sembra confermare quando sostenuto dal notaio Biglia sulla presenza di un avvocato e non di Piana quella sera sul Monte Fasce nella villa dell'architetto.