Filma con il telefonino il fondoschiena di una ragazzina e gli amici lo riempiono di botte
Ricercato dai carabinieri il cognato del ragazzo, che ha ferito il gestore del locale. La rissa di Diano Marina scatenata dal video inopportuno di un turista
Si sta definendo il quadro della notte violenta di Diano Marina, culminata con il ferimento a coltellate di Alessandro B., gestore di una spiaggia libera del litorale e molto conosciuto per la sua attività di sub. Intanto l'aggressore, un padre di famiglia torinese in vacanza a Diano Marina, è stato identificato e i carabinieri sono sulle sue tracce. L'episodio è avvenuto a ridosso della spiaggia libera situata tra gli stabilimenti Delfino e Scogliera, lungo via Matteotti.
Il video con il telefonino di una cliente del locale scatena la furia
A scatenare la rissa, a quanto risulta, sarebbe stato un video realizzato con il telefonino dal cognato dell'uomo ricercato. Il giovane avrebbe ripreso con insistenza il fondoschiena di una ragazzina che si trovava con amici nel locale.
La ragazza - forse minorenne - lo ha preso a male parole imponendogli di cancellare il video. A quel punto sono intervenuti gli amici di lei, che hanno cominciato a picchiare lo sprovveduto torinese. Il gestore è prontamente intervenuto per cercare di sedare la rissa e portare all'esterno del locale uno dei giovani coinvolti. Ma suo malgrado - nonostante la sua stazza imponente - ha avuto la peggio, anche perché a quel punto, impugnando un coltello, forse preso al tavolo del locale, sarebbe intervenuto il cognato del ragazzo: sono volate coltellate che hanno ferito alle braccia il gestore del locale. Poi l'uomo si è dato alla fuga ed ora è ricercato da carabinieri intervenuti