Prefettura

Firmato il protocollo per il nuovo punto di assistenza diffusa ai migranti

Un hub per fornire conforto e ristoro ai cittadini extracomunitari uomini, prevenendo forme di disagio sociale e degrado

Firmato il protocollo per il nuovo punto di assistenza diffusa ai migranti

Firmato oggi, tra il prefetto della provincia di Imperia Antonio Giaccari e il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, il protocollo d’intesa contenente l’Addendum per la gestione di un nuovo P.A.D (Punto di Assistenza Diffusa), che andrà ad aggiungersi a quello già attivo dal mese di settembre 2023 nella città di confine.

 

Firmato il protocollo per il nuovo punto di assistenza diffusa ai migranti

Il PAD implementerà quello già attivo sul territorio, rivolto principalmente a donne e bambini, fornendo sostegno, assistenza e conforto a cittadini extracomunitari uomini. Così, prevenendo fenomeno di degrado e disagio sociale, come i bivacchi in luoghi di fortuna o non idonei, evitare situazioni di indifferenza e possibili rischi igienico-sanitari oltre ad aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini di Ventimiglia.

 

«Il predetto Addendum- si legge in una nota della Prefettura -, redatto con il contributo della Prefettura di Imperia e del Comune di Ventimiglia, costituisce ulteriore tassello nella complessa e delicata tematica della gestione dei flussi migratori e delle vulnerabilità, oltre che prova concreta di una proficua collaborazione tra Amministrazioni tesa a dare risposte tangibili ed efficaci alle necessità del territorio».

 

Nei giorni scorsi il Prefetto aveva incontrato anche una delegazione di Save The Children per fare il punto sui numerosi progetti che la Onlus ha attivato nella Città di Confine, un nodo centrale in Europa per via del ruolo di imbuto delle rotte di migrazione che assume Ventimiglia. Save The Children ha attivato due punti assistenza per minori non accompagnati o giovani genitori e il progetto EVA che sorveglia sulla tratta sessuale di esseri umani.