Fondazione Specchio dei Tempi dona ecografo all'ospedale
La cerimonia di consegna questo pomeriggio nella biblioteca del primo piano dell'avancorpo.
Si è tenuta oggi pomeriggio la conferenza di presentazione del nuovo ecografo donato all'ospedale Borea di Sanremo.
Ecografo in dono all'ospedale di Sanremo
La preziosa strumentazione è stata donata - con uno stanziamento di 60mila euro - al nosocomio dalla Onlus Specchio dei Tempi, che ha presenziato alla cerimonia con il consigliere di amministrazione Angelo Conti, accompagnato dall'assessore Costanza Pireri per il comune di Sanremo e dal dottor Roberto Conturso e il direttore Silvio Falco per Asl 1 e Riccardo Borea.
All’Asl 1 Imperiese, l'evoluzione dell'attività ecografica al servizio della gravidanza ha portato all’individuazione, come centro strategico, l'ambulatorio sito nel presidio sanremese del Palafiori. Solo nel 2020, qui sono stati effettuati 1.753 esami ecografici.
I particolari tecnici
Grande potenza di calcolo per l'elaborazione istantanea di un alto numero di dati acquisiti; qualità dell'immagine ottenute con i più avanzati software di definizione del segnale a ultrasuoni; avanzata analisi dei flussi ematici per lo studio del sistema circolatorio; potenti strumenti di calcolo per la rielaborazione delle immagini con automatismi di supporto ad una diagnosi corretta e veloce.
La cerimonia nella biblioteca del primo piano dell'avancorpo presso il nosocomio sanremese.
"Benvenuto in questo mondo"
Il Presidente di Specchio dei tempi, il Dott. Lodovico Passerin d’Entreves, ha
sottolineato le ragioni dell’intervento: “Specchio dei tempi e la fondazione gemella Specchio d’Italia, sono attenti alle istanze che arrivano da tutti i territori. In questo caso siamo davvero contenti di offrire una strumentazione di assoluta avanguardia alle future mamme ed ai loro bambini. È anche questo un modo per dare loro un affettuoso benvenuto su questo mondo"
"Un colpo al cuore"
"Un macchinario di nuova generazione, un grande supporto per i nostri medici e un percorso più sicuro per le donne in gravidanza - ha detto l'assessore Costanza Pireri -. Vedere la bocca, il nasino, di un bimbo è un colpo al cuore. Con questo macchinario le mamme possono scaricare le riprese su una chiavetta e farle vedere alla zia, alla nonna, al papà, che in periodo di pandemia non avrebbero accesso all'ecografia".
"Un macchinario di ultima generazione - ha detto il direttore generale di Asl 1 Silvio Falco - che permette riprese pre-natali precise e puntuali e grande soddisfazione per la famiglia che può vederle".
Il dottor Conturso ha sottolineato come l'elaborazione in 3D dell'immagine del feto possa garantire diagnosi precoci in frangenti particolari, che - con il sistema bidimensionale - sarebbe stato difficile, o impossibile notare. Con l'ecografo 3D è possibile studiare nel dettaglio l'apparato circolatorio, il sistema scheletrico e il sistema nervoso centrale.
La fondazione
Specchio dei tempi è una fondazione sostenuta dai lettori de La Stampa e da tutti coloro che credono nei suoi principi e progetti. È attiva con numerose iniziative solidali in Italia e nel mondo: ricostruisce le scuole dopo i terremoti, aiuta concretamente le famiglie in difficoltà, i nonni e i bambini più fragili,
ristruttura ambulatori ed ospedali.
Nel 2020 e 2021 ha raccolto ed erogato oltre 10 milioni di euro per l’Emergenza Coronavirus, supportando la sanità, la scuola, le fasce deboli e la piccola imprenditoria