Forza posto di blocco a Ventimiglia: folle corsa sull'A10, polizia lo cattura provocando coda di tir
L'uomo ha forzato il posto di blocco e si è lanciato alla guida della propria Mercedes, la polizia lo ha fermato provocando una coda di tir
Folle corsa sull'A10 per catturare un 60enne di Genova
Un uomo di 56 anni, originario di Lecco, ma abitante a Genova, che alcune notti fa, ma la notizia trapela solo ora, ha forzato un posto di blocco alla barriera autostrada dell'A10, a Ventimiglia, dandosi alla folle fuga, a bordo di una "Mercedes S", è stato arrestato dalla polizia in un inseguimento terminato a Finale Ligure, in provincia di Savona. Per bloccarlo, gli agenti della polizia stradale sono stati costretti a provocare una coda di tir. E' notte, quando gli agenti e i militari dell'esercito, in servizio alla barriera, notano l'arrivo verso l'Italia di una Mercedes (di colore scuro e targa francese), che viaggia a velocità sostenuta.
L'automobilista supera il casello, preleva lo scontrino e...
un agente della polizia di frontiera gli intima l'alt per controllarlo. L'uomo finge di fermarsi, quindi accelera bruscamente in direzione del poliziotto, che grazie all'agilità e ai riflessi, riesce a mettersi in salvo, effettuando un salto e appoggiandosi con le mani sul cofano dell’auto. A quel punto parte l'inseguimento dell'uomo, che percorre l’A10 in direzione Genova, a folle velocità, con sorpassi a zig zag e seminando il panico tra gli automobilisti.
Nel frattempo, viene allertata anche la polizia stradale
Trovandosi davanti a restrizioni di carreggiata, per via di lavori in corso, l'uomo prosegue la folle corsa con sorpassi in contromano anche di mezzi pesanti. Viene intercettato dopo oltre quaranta chilometri, nei pressi di Imperia, ma non c'è verso di fermarlo. Vista la pericolosità della situazione, il centro Operativo autostradale (Coa), di Genova, dispone il rallentamento di alcuni mezzi pesanti provocando così una “coda” studiata per bloccare l’uomo.
Una pattuglia di Imperia come safety car
A ciò si aggiunge un’ulteriore pattuglia della stradale di Imperia che, come una safety car, rallenta i veicoli pesanti per ostruire l’intera carreggiata. La Mercedes viene finalmente bloccata, nei pressi di Finale Ligure e il conducente - con numerosi precedenti soprattutto per reati finanziari quali bancarotta fraudolenta, insolvenza e truffa - viene portato negli uffici della polizia di frontiera di Ventimiglia. Inoltre, era privo di patente, in quanto revocata dalla Prefettura di Genova nel settembre del 2019, mentre l’auto era intestata a una società di Mentone di cui l’uomo dichiarava di essere il direttore generale.