Giallo sulla morte di Mattia Di Lorenzo: la Procura stoppa i funerali e dispone l'autopsia
La Procura di Imperia ha stoppato i funerali dell'impresario di 35 anni, Mattia Di Lorenzo, di Vallebona, disponendo l'autopsia sulla salma
Rinviati a data da destinarsi i funerali di Mattia
La Procura di Imperia ha stoppato i funerali di un impresario di 35 anni, Mattia Di Lorenzo, di Vallebona, disponendo l'autopsia sulla salma, per chiarire le cause del decesso, tuttora avvolte nel mistero. Il magistrato ha aperto un'indagine, ma al momento non esistono ancora ipotesi di reato, in quanto ci sono accertamenti in corso. Il giovane è entrato in ospedale il 28 luglio scorso, a quanto pare per un trauma addominale, si parlava anche di una emorragia interna. Subito dopo entra in coma, con decesso che risale allo scorso 2 agosto.
Giallo sulle cause della morte, molti gli interrogativi
Prima di morire, però, i familiari autorizzano l'espianto degli organi, che tuttavia non ha luogo in quanto gli stessi organi risultano compromessi. Molti, dunque, gli interrogativi sulla vicenda. A partire dal fatto che all'ingresso in ospedale, quand'era ancora cosciente, Mattia avrebbe detto di essere caduto da cavallo, ipotesi che però non ha trovato alcuna conferma.
Si era parlato anche di un incidente stradale, con il trentacinquenne che si sarebbe rivolto all'ospedale alcuni giorni dopo il trauma, ma pure in questo caso non esistono riscontri. Per questo motivo la Procura ha deciso di disporre degli accertamenti. Il manifesto dei funerali, che avrebbero dovuto tenersi, alle 15.30 di domani, nella chiesa di San Lorenzo Martire, a Vallebona, è stato coperto con un altro con su scritto: "Rimandati a data da destinarsi".