Sono proseguite tutta la notte, ma sfortunatamente senza esito, le ricerche della giovane donna data per dispersa, venerdì scorso, dalla famiglia.
I vigili del fuoco hanno allestito un’Unità di Comando Locale
con i Tas (Topografia Applicata al Soccorso) e il Ros (Responsabile Operazioni di Soccorso) per coordinare il personale. L’elisoccorso Drago ha effettuato un volo di ricognizione, ma a causa della fitta vegetazione non è stato efficace la perlustrazione.
Sul luogo sono arrivati anche i cinofili
e gli operatori Sapr (Sistemi Aeromobili Pilotaggio Remoto) che effettueranno voli nella zona ,dove il cellulare ha agganciato l’ultima cella telefonica. Presenti anche squadre del soccorso alpino e della protezione civile. E’ stato accertato, che il telefono della ragazza ha agganciato prima la cella di Ventimiglia e poi quella di Airole.
Stando alle prime informazioni, si tratterebbe di un allontanamento volontario da casa avvenuto il 14 luglio scorso. L’ultimo contatto telefonico è stato a Ventimiglia, poi in val Roya, al confine con la Francia, ma da una decina di giorni si sono perse le sue tracce.
Fabrizio Tenerelli




