Gli abitanti di Grimaldi e Mortola ostaggio di una frana: isolati dall'Italia

Protestano gli abitanti delle frazioni di Mortola, Ciotti e Grimaldi, a Ventimiglia, che dal 2 marzo scorso sono isolati (da parte italiana), a causa di un masso caduto sul tratto a monte della statale Aurelia, che porta al confine italo francese di Ponte San Luigi.

A parte domenica scorsa, giorno di elezioni, che i cittadino hanno dovuto compiere circa trenta chilometri (andata e ritorno) per recarsi al seggio di frazione Latte, i disagi, per chi deve portare i propri figli a scuola sono quotidiani. "Ad oggi la strada non è stata ancora aperta - avvertono gli abitanti - le scuole sono ricominciate dopo lo stop per le elezioni.

I ragazzi delle frazioni non hanno il mezzo pubblico per raggiungere la scuola e neppure per tornare a casa. L'impiegato della Riviera Trasporti ha riferito che l'autobus non passa da,la Francia per raggiungere Grimaldi, il servizio è garantito fino al punto di sbarramento della strada, e poi?".

Disagi anche per chi deve recarsi al lavoro. Chiunque, insomma, dalla collina di Grimaldi e Mortola (in tutto circa cinquecento abitanti), deve recarsi a Ventimiglia, è costretto a passare dalla Francia, allungando di parecchi chilometri il percorso. La strada resta chiusa a tempo indeterminato, finché insomma non sarà valutata la sicurezza della parete rocciosa, da cui è caduto il primo masso.