"Gli impianti di aereazione della stazione di Sanremo sono perfettamente a norma"
"Gli impianti di aerazione e ventilazione speciale sono perfettamente a norma, funzionanti e oggetto di manutenzioni periodiche"

“Rete Ferroviaria Italiana è assolutamente attenta alle condizioni di lavoro dei dipendenti e di tutti coloro che operano negli ambienti ferroviari, compresi i presidi della stazione di Sanremo. In particolare, ci teniamo nuovamente a tranquillizzare sul fatto che gli impianti di aerazione e ventilazione speciale sono perfettamente a norma, funzionanti e oggetto di manutenzioni periodiche con pulizia frequente dei filtri di tutti gli uffici presenti in stazione (Polfer, Sala Controllo e biglietteria) e la sostituzione degli stessi all’occorrenza”.
E’ quanto si legge in un comunicato di rete Ferroviaria Italiana
che risponde alle ripetute osservazioni relative la sicurezza degli impianti della stazione di Sanremo “Sulle quali è doveroso fare chiarezza per evitare allarmismi assolutamente infondati”.
Le Ferrovie fanno presente che: “Il continuo ricambio d’aria in tutti gli ambienti della fermata è assicurato da un impianto dedicato, dotato di ventilatori che si trova in uno stato manutentivo di piena efficienza, dimensionato e idoneo a garantire un efficace ricambio dell’aria senza alcun bisogno di integrazione da parte dell’impianto di aspirazione fumi in caso di incendio, attivo nel camerone della fermata (marciapiedi 1 e 2) e concepito specificatamente come impianto di utilizzo “emergenziale” per la lotta antincendio e per la salvaguardia dei passeggeri”.
Rfi sta investendo molto nella stazione di Sanremo
con un programma di interventi di natura tecnologica di tutti gli impianti industriali e civili della fermata per un valore complessivo di 15 milioni: “Tutti in avanzata fase di realizzazione, in parallelo all’attività di rinnovo anche degli otto tapis roulant che sta procedendo anch’esso come da cronoprogramma iniziale”.
Gli interventi prevedono l’aumento del numero delle telecamere
(da 52 a 118) dotate di funzioni di “Machine Learning”, particolarmente utili per la velocizzazione delle investigazioni delle Forze di Polizia in caso di commissione di reati, un nuovo Sistema Sem (System Energy Management) per la gestione automatica degli impianti trasloelevatori (tapis roulant, scale mobili e ascensori); il potenziamento del sistema di comunicazione radiomobile con la tecnologia Lte che consentirà l’utilizzo dei telefoni commerciali all’interno della fermata anche per il servizio dati, il rinnovo completo degli impianti di sicurezza e prevenzione incendi, di diffusione sonora per l’informazione al pubblico e dell’impianto di illuminazione, con tecnologia a led, con una maggiore efficienza energetica in ogni ambiente aperto al pubblico della fermata.
Inoltre è già terminata l’installazione del sistema Wi Fi
con tecnologia analoga a quella già installata in altre stazioni con accesso libero alla rete dati per tutta l’utenza, previa registrazione gratuita. “Non si tratta, quindi, di ipotesi ma di un impegno concreto da parte di Rfi che pone i servizi e la sicurezza al centro delle proprie attività, il tutto in collaborazione con le strutture della polizia ferroviaria per tutelare la salute dei lavoratori e, proprio con questo obiettivo comune, stiamo predisponendo, insieme alla Direzione Sanitaria di Ferrovie, un protocollo metodologico che comprende anche l’effettuazione di analisi specifiche già effettuate e nuovamente previste”.
F.T.