Informativa al Parlamento

Governo valuta l’apertura di asili nido e scuole materne

Una fase sperimentale, mentre Conte boccia le ordinanze regionali più "permissive" rispetto alle direttive dell'esecutivo

Governo valuta l’apertura di asili nido e scuole materne

Nell’informativa urgente al Parlamento di questa mattina – a margine dell’emergenza Covid-19 – il premier Giuseppe Conte ha parlato anche di riapertura delle scuole, almeno per quanto riguarda i più piccoli. Una questione che riguarda da vicino milioni di italiani e che è fortemente sentita dalla popolazione.

Governo valuta l’apertura di asili nido e scuole materne

“Stiamo valutando – ha affermato il premier durante il discorso – l’apertura in via sperimentale di asili nido e scuole materne. Ma non solo, per i nostri bambini sono al vaglio anche centri estivi ed altre attività ludiche ed educative”. Tuttavia la stretta del governo sulla fase 2 rimane ben salda ” Stiamo agendo su dati scientifici – ha specificato Conte – e non vogliamo vanificare tutti gli sforzi effettuati fino ad ora. La ripartenza deve essere graduale. Sarebbe semplice – ha affermato – dal punto di vista del consenso riaprire tutto, ma questo non è un programma elettorale”.

Ordinanze illegittime

Sempre su questa scia, il presidente del Consiglio ha stangato le ordinanze regionali “più permissive” che alcuni governatori hanno firmato:  “Potremo anche operare delle ulteriori riaperture ma sempre su basi strettamente scientifiche – ha dichiarato -, non sulla base di improvvide iniziative di enti locali. E sono a considerarsi del tutto illegittime quelle ordinanze regionali che sono più permissive rispetto alle decisioni del governo. Sappiamo quanti danni economici questa situazione sta causando a tanti settori, ma sia per il commercio al dettaglio che per le attività ricreative, opereremo le riaperture – ha concluso – quando i dati scientifici ce lo permetteranno”