"Grazie ai vaccini la Liguria resterà in zona gialla"

Gli indicatori di pressione sulle terapie intensive permangono al di sotto delle soglie previste dall’attuale normativa

"Grazie ai vaccini la Liguria resterà in zona gialla"
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Per quanto riguarda la circolazione del virus in Liguria

“Non ci sarà un passaggio della Liguria in zona arancione – ha spiegato il presidente Toti - visto che anche oggi gli ospedalizzati si confermano in discesa. Una dimostrazione di come grazie ai vaccini, nonostante l’alta circolazione del virus, il numero dei ricoverati sia molto diverso rispetto a quello che abbiamo registrato nelle precedenti ondate”.

“Dopo un’accelerazione dell’epidemia nei giorni immediatamente successivi al Natale – ha spiegato Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa – in questi giorni stiamo invece osservando una situazione di accessi costante nei nostri ospedali. Il vero indicatore è proprio il numero dei pazienti che entrano negli ospedali e che vanno quindi ad incidere sul numero dei ricoverati. L’andamento ad oggi è tornato ad essere piatto e se questo dato perdurerà potrebbe indicare un rallentamento della pressione del Covid sulle nostre strutture ospedaliere. Anche gli indicatori di pressione sulle terapie intensive permangono al di sotto delle soglie previste dall’attuale normativa ed è per questo che la Liguria rimarrà in zona gialla”.

Per cercare di prevenire la diffusione del virus tra i più piccoli, Regione Liguria ha siglato l’accordo per offrire la possibilità di effettuare il tampone gratuitamente agli studenti liguri nelle classi in cui è stato registrato un caso di positività:

“La Liguria ha voluto ampliare le fascia d’età per il diritto alla gratuità dei tamponi rispetto alla normativa nazionale che prevedeva invece soltanto scuole medie e superiori. Questo ha generato qualche intoppo burocratico che risolveremo a breve. Ci scusiamo se c’è stato qualche disagio ma se ci fosse meno burocrazia sarebbe tutto più semplice è fattibile”.

Campagna vaccinale a ritmo spedito

“La campagna vaccinale nel suo complesso continua a ritmo spedito – ha detto ancora il presidente Toti - oggi sono stati fatti quasi 19 mila i vaccini, mentre stiamo raggiungendo il milione di seconde dosi somministrate visto che ne mancano soltanto 450. Sono invece poco meno di mille le prime dosi giornaliere somministrate da lunedì agli Over 50 (870 il 10 gennaio, 981 l’11 gennaio e 855 quelle somministrate ieri) dopo l’introduzione delle nuove misure di contenimento che entreranno in vigore dal 15 febbraio. Un balzo in avanti importante se si pensa che nei giorni precedenti le vaccinazioni effettuate sempre agli over 50 erano in media circa 300”.

 

Vaccinazioni bambini e adolescenti

“Stanno accelerando anche le vaccinazioni nella fascia dei più piccoli, con 21.636 prenotazioni per i bambini tra i 5 e gli 11 anni – ha aggiunto il presidente Toti -. Da giovedì 20 gennaio per i ragazzi tra 12 e i 15 anni invece sono state messe a disposizione 500 dosi booster al giorno al Teatro della Gioventù (200 per la fascia 12-17 e 300 per gli over 18) mentre al Gaslini dalla prossima settimana saranno disponibile mille prime dosi alla settimana proprio per la fascia tra i 5 e gli 11 anni”.

 

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