Guerra in Ucraina "Un nuovo 11 Settembre"
Parla l'onorevole Vazio "In gioco il futuro nostro e dei nostri figli. L'Italia e l'Europa non possono fallire".
Mario Draghi ha parlato dei “giorni più bui della storia europea” ed ha espresso parole di condanna per un’invasione inaccettabile e premeditata a lungo. Si teme per la vita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, cin i soldati russi alle porte di Kiev. In questo scenario, interviene l'onorevole democratico Franco Vazio, mentre il premier promette sanzioni durissime alla Russia di Putin.
Vazio "Siamo spettatori di un nuovo 11 Settembre"
"Il presidente del Consiglio a nome del Paese ha ringraziato l’ambasciata italiana a Kiev, aperta anche in queste ore, diplomatici e forze armate, ministri e concittadini che in queste ore, con coraggio, hanno fronteggiato una situazione tanto grave e drammatica. Il Parlamento ha condiviso e seguito l’informativa con molti applausi. Enrico Letta a nome del Partito Democratico ha espresso il convinto sostegno al Governo e la totale solidarietà dell’Italia al popolo ucraino. Siamo di fronte ad un qualcosa di mai visto, siamo di fronte a vittime innocenti, siamo stati spettatori di un nuovo “11 Settembre".
Scrive il deputato.
"In gioco il futuro nostro e dei nostri figli"
Vazio continua la sua nota in seguito all'informativa del premier Draghi al parlamento italiano di questa mattina.
"Putin non può e non deve vincere questa guerra. L’Italia e l’Europa hanno il dovere di difendere la libertà e la democrazia. Con Mario Draghi e con questo Governo siamo in buone mani. L’Italia, con Mario Draghi, ha oggi una grande autorevolezza internazionale e una guida sicura. Non pensavamo di dover più vivere e guardare da vicino una guerra. Ora determinazione, diplomazia, fermezza, unità, democrazia e libertà sono le parole che devono guidare il nostro agire. Questa è la sfida dell’Europa e dell’Italia. C’è in gioco il futuro nostro e dei nostri figli. Non possiamo fallire."