I migranti tagliano la rete che impedisce l'accesso al Roya e costruiscono una nuova tendopoli
I migranti hanno tranciato il reticolato in metallo, allestito dall’amministrazione per impedire l’accesso al greto del fiume Roya
I migranti hanno tranciato il reticolato in metallo, allestito dall’amministrazione per impedire l’accesso al greto del fiume Roya, in via Tenda, a Ventimiglia ed hanno costruito una nuova tendopoli, dopo quella che è stata smantellata lo scorso 10 ottobre.
Le baracche si estendono lungo una superficie
di alcune centinaia di metri, da via Tenda, poco prima del vecchio passaggio a livello, fino alla caserma dei vigili del fuoco. All’interno dell’area si vedono, come ogni inverno, brandine, tende, fornelletti da campeggio e panni stessi sulla stessa ringhiera che il sindaco Flavio Di Muro (Lega) aveva fatto mettere lungo il perimetro del greto, proprio per evitare l’ingresso degli stranieri. Una parte del manufatto è stata divelta, aprendo un varco.
Fabrizio Tenerelli