Iene vegane protestano al "Festival dell'Armonia"
Iene vegane in piedi fuori dall'Arisron "Salvare milioni di vite"
Poche ore prima della finale del 69° Festival di Sanremo, una decina di attivisti vegani dell’associazione Iene Vegane hanno manifestato prima in Via Matteotti e poi davanti al Teatro Ariston per sensibilizzare i media e l’opinione pubblica.
Iene vegane protestano al "Festival dell'Armonia"
Alcuni di loro con maschere di animali, hanno brandito strumenti muti (chitarra senza corde, microfono senza amplificazione, tamburello rotto) a simboleggiare l’impossibilità degli animali di esibirsi e di far sentire “la propria voce”.Gli altri attivisti hanno mostrato dei cartelli con citazioni di cantanti e personaggi di spicco della scena musicale italiana e internazionale che hanno già fatto una scelta etica e vegana.
"Come può la vista sopportare l'uccisione di esseri che vengono sgozzati e fatti a pezzi, Non ripugna il gusto berne gli umori e il sangue?"(Franco Battiato)"Poter mangiare con serenità, senza che alcun essere vivente soffra per permettermi di vivere è qualcosa che mi fa star bene"(Red Canzian)"Non si può mangiare ciò che ha un volto.Se i macelli avessero le pareti di vetro saremmo tutti vegetariani"(Paul McCartney) e poi"Riusciresti a guardare negli occhi un animale e dirgli: “Il mio appetito vale più della tua sofferenza”? (Moby)
"Salvare milioni di vite"
Gli organizzatori affermano:"Baglioni ha dichiarato che questo sarebbe stato “Il Festival dell’armonia” e che “Gli artisti possono essere almeno i trombettieri di qualche buona battaglia”, ecco perché, nella ricerca dell’armonia nostra e del pianeta in cui viviamo, non possiamo dimenticare i milioni di animali che ogni anno vengono allevati, torturati e uccisi e che sono anche tra le principiali cause di cambiamenti climatici, deforestazione e spreco di risorse (i raccolti destinati alla zootecnia potrebbero sfamare le popolazione che ancora soffrono la fame)"
“Chiediamo agli artisti sul palco - continuano - e agli spettatori di riflettere, perché solo la consapevolezza ci rende liberi di scegliere e le nostre scelte possono salvare milioni di vite e il nostro pianeta.”