Igiene Urbana: vertenza per salvare 50 posti di lavoro Ata

Igiene Urbana

Cinquanta lavoratori a contratto interinale (sui 220 in totale) di "Ata spa", la società per azioni che gestisce il servizio di igiene urbana nel Savonese e in alcuni Comuni della provincia di Imperia (tra cui: Diano Marina, Diano Arentino, Diano San Pietro, Cesio e Chiusanico) rischiano di essere lasciati a casa, a fronte del paventato cambio societario dell'azienda, che nel febbraio scorso ha depositato istanza di concordato preventivo.

Per quanto riguarda la provincia di Imperia, oggi il sindacato confederale dei lavoratori della nettezza urbana della provincia di Imperia ha partecipato a un vertice in Prefettura, alla presenza di un delegato dell'azienda.

Afferma La Marca (Uil)

"Centosettanta lavoratori dipendono direttamente dall'azienda, ma c'è il rischio che gli altri cinquanta, con contratto interinale, vengano lasciati a casa, nell'ipotesi di un cambio societaria - spiega Luigi La Marca (Uil) -. Noi abbiamo chiesto, nell'incontro di oggi, che anche di fronte al subentri di un nuovo azionista, vengano assorbiti anche questi lavoratori". Nel frattempo, si attendono gli sviluppi societari. L'ipotesi di concordato preventivo, infatti, sarà sottoposta al vaglio del Consiglio comunale di Savona e il rischio di un fallimento resta alle porte.

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