IL 25 APRILE A IMPERIA, PROVINCIA MEDAGLIA D'ORO DELLA RESISENZA - CAPACCI CITA PERTINI, IL PRESIDENTE NATTA LE 200 DONNE COMBATTENTI/LE FOTO

IMPERIA - Le celebrazioni per il 72° anniversario della Liberazione d'Italia a  Imperia è iniziato alle ore 8.30  da Piani di Imperia, con la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti Civili e Partigiani della Val Prino, quindi il corteo si è trasferito al Cimitero di Porto Maurizio per la deposizione della corona di alloro al Mausoleo della Resistenza e subito dopo alle ore 9.30 la stessa cerimonia ha avuto luogo al Cimitero di Oneglia.

Dopo la Santa Messa delle 10 nella Chiesa di Cristo Re, il Corteo si è spostato al Monumento ai Caduti di piazza della Vittoria, per la deposizione della corona di alloro, e infine alle 11 nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, con il breve intervento del Sindaco Carlo Capacci, che ha citato il presidente Sandro Pertini ("E'meglio la peggiore delle democrazie che la migliore delle dittature") e l'Orazione ufficiale del Presidente della Provincia di Imperia, Fabio Natta e l'intervento di due studenti delle scuole cittadine (Alexa Scola e Sarah Giorgi della 4a B dell'Itituto Ruffini) e un breve intervento del Sindaco dei ragazzi Annalisa Tamietto. 

Natta ha sottolineato la figura delle donne partigiane ("furono duecento di cui sei cadute") e dei sacerdoti che sostennero i partigiani. Ha poi ricordato come Imperia sia una delle otto medagliE d'oro della Resistenza e le tante stragi nazifasciste, due su tutte quella di Torre Paponi e Ginestro. Un accenno anche al sostegno da parte di volontari venuti da fuori, da tutto il mondo, e alla Resistenza preparata oltre i confini italiani, in Francia e Spagna. "Dobbiamo rinsaldare la nostra democrazia: 72 anni di pace sono un inedito per il nostro paese. E' una storia che ha spazzato via i totalitarismi dall'Europa: la democrazia va compresa e difesa ogni giorno". 

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